Luganese

Alla sbarra per aver spacciato 2,5 kg di cocaina

Si e aperto oggi dinanzi alla Corte delle assise criminali il processo nei confronti di uno spagnolo accusato anche di riciclaggio

Ti-Press
30 agosto 2019
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Infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti – si parla di 2,5 chili di cocaina, in parte trafficati furtivamente presso il deposito dei bus della Tpl – e riciclaggio. Queste le imputazioni delle quali deve rispondere un cittadino spagnolo di Madrid di origini dominicane sulla quarantina oggi davanti alle Assise criminali di Lugano. Secondo l'accusa, sostenuta dalla pp Petra Canonica Alexakis, il traffico sarebbe durato oltre due anni, dall'agosto 2016 al 18 settembre 2018, giorno del suo arresto e sarebbe avvenuto tra Lugano e Cadenazzo, tra Notwill (Lucerna) e Lugano e in altre località del Ticino. La Corte è presieduta dalla giudice Francesca Verda Chiocchetti.