Ignoti gli autori, sul posto il servizio di picchetto del Nucleo operativo incidenti
Il Dipartimento del territorio (Dt) comunica che nella serata di ieri è stato segnalato un inquinamento del fiume Vedeggio in territorio di Manno. Sul posto è immediatamente intervenuto il picchetto del Nucleo operativo incidenti che, in collaborazione con la Polizia cantonale e i pompieri, ha avviato le indagini per individuare l’origine e comprendere la dinamica dell’evento, procedendo al prelievo di campioni per analisi. Il Corpo Civici Pompieri di Lugano ha predisposto diversi sbarramenti per contenere la dispersione dell’inquinante. Allo stato attuale non è possibile stabilire né di quali idrocarburi si tratti né quali siano i quantitativi di sostanze inquinanti rilasciati nelle acque del fiume. Le operazioni di ricerca delle cause sono attualmente in corso. Seguiranno maggiori informazioni. Nel 2014, ricorda il Dipartimento, in Ticino è stato creato il Nucleo operativo incidenti (Noi). Questo servizio specializzato, coordinato dall’Ufficio della gestione dei rischi ambientali e del suolo del Dt e disponibile 24 ore su 24, fornisce consulenza agli enti di primo intervento coinvolti in caso di evento che possa comportare una minaccia di tipo atomico (A), biologico (B) o chimico (C). Tra i compiti del NOI figura anche la ricerca diretta delle cause di un inquinamento e il supporto tecnico al Ministero Pubblico. Il NOI opera, quindi, anche nell’ottica di diminuire progressivamente il numero di casi d’inquinamento per i quali non si è potuto risalire alle cause e che, pertanto, restano impuniti. Una tempistica d’intervento rapida in caso d’urgenza permette di aumentare la probabilità di arginamento degli inquinanti e contenere i relativi costi di ripristino. In caso d’inquinamento acuto delle acque s’invita a contattare immediatamente la Polizia cantonale (117) o i Pompieri (118).