Il medico è accusato di reati sessuali a danno di alcune pazienti. Eventuali testimoni o persone a conoscenza dei fatti sono invitati a contattare la Polizia
Carcerazione preventiva prorogata – secondo nostre informazioni almeno fino alla seconda metà di marzo – per il medico psichiatra attivo nel Luganese. Lo comunicano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale in un comunicato stampa. Il medico, 53enne attivo nel Luganese, era stato arrestato lo scorso dicembre. "Il principale addebito è quello di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere", si legge nella nota del Ministero pubblico e Polizia cantonale. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Chiara Borelli. "Altri accertamenti sono in corso e, vista la delicatezza delle indagini, non verranno rilasciate ulteriori informazioni", si legge nel comunicato.
Eventuali testimoni o persone venute a conoscenza dei fatti oggetto degli accertamenti sono invitati a contattare la Polizia cantonale allo 091 815 51 32. Si ricorda inoltre la possibilità di rivolgersi anche, per una consulenza, al Servizio per l'aiuto alle vittime di reati (contatti: https://www4.ti.ch/dss/dasf/uap/dlav/servizio-lav/). L'inchiesta è coperta da stretto riserbo e il nome dell'accusato non è ancora stato fatto, l'invito a eventuali testimoni è pertanto rivolto unicamente ai pazienti dell'uomo. Infatti, a seguito dell'arresto, questi ultimi sono stati informati e indirizzati da altri specialisti.