I principali problemi: clientela in continuo calo, centro città sempre meno accogliente e concorrenza del commercio online
Alla soglia dei 30 anni la Bottega del Mondo di Lugano chiude. All’assemblea straordinaria del 16 novembre i membri dell’associazione Bottega del Mondo di Lugano hanno deciso con rammarico di chiudere il loro negozio in Via Somaini 6 a Lugano. Ormai anche la Bottega del Mondo lotta contro gli stessi sintomi di tanti altri negozi a Lugano: la clientela è in continuo calo, il centro città sempre meno accogliente, la concorrenza del commercio elettronico e altri fattori a cui nessuno riesce a trovare una soluzione.
Sembra lontano l’inizio in via Marco da Carona nel 1990, a cui seguì il trasloco 3 anni dopo in Via Zurigo. Accanto agli spazi della Croce Rossa la Bottega ha vissuto i suoi anni di maggior successo. Con il forzato trasferimento a Cassarate nel 2010 è iniziato un inesorabile calo degli affari, accentuatosi negli ultimi due anni con l’ultimo trasloco in via Somaini 6, dove la posizione sfavorevole e il difficile accesso hanno portato all’inevitabile decisione della chiusura definitiva. A tutto ciò si è aggiunta la difficoltà nel trovare nuove volontarie/i.
"Dispiace vedere la più grande città del Cantone senza una Bottega del Mondo, pioniera del commercio equo e solidale. Le volontarie restano convinte che il commercio equosolidale debba continuare la sua lotta per dare voce ai più deboli in un mondo dove sembra che solo gli azionisti e gli investitori abbiano voce in capitolo”, scrive Brigitte Plutino, presidente associazione Bottega di Lugano, in un comunicato stampa.
La Bottega del Mondo di Lugano rimane aperta regolarmente fino alla fine dell’anno. A partire da gennaio ci saranno saldi speciali fino alla chiusura definitiva di fine febbraio 2019.