Lugano

Medie di Pregassona, trasporto allievi verso il ritorno alle Arl Sa

(Pablo Gianinazzi)
12 ottobre 2017
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Tornerà probabilmente alle Autolinee regionali luganesi Sa (Arl) il compito di assicurare il trasporto degli allievi da e per la Scuola media di Pregassona dal prossimo 8 gennaio. Non ci sono ancora certezze assolute ma concrete possibilità che si possa andare in questa direzione. Le Arl potranno “riprendersi” la tratta se andasse a buon fine la trattativa in corso fra l’Ufficio federale dei trasporti per il rinnovo delle concessioni federali e il Dipartimento del territorio.

Dopo la bufera di inizio anno scolastico, i rapporti fra l’azienda luganese e il Cantone sono decisamente migliorati. E la linea potrebbe così rientrare fra quelle sussidiate dalla Confederazione con notevoli risparmi per le casse cantonali. A quel punto anche il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (Decs) sarebbe ben contento di concedere agli allievi l’abbonamento Arcobaleno. Dall’inizio dell’anno scolastico è però in vigore un trasporto speciale degli allievi da e per le Medie di Pregassona accordato tramite mandato diretto dal Decs, dopo i ricorsi di Arl Sa, alle due aziende che avevano partecipato al concorso. Anche questo aspetto della questione dovrà essere risolto, visto che il bando di concorso risulta tuttora valido. E le Arl hanno annunciato l’intenzione di ritirare i ricorsi, ma non l’hanno ancora formalizzato limitandosi a chiedere al Tribunale amministrativo cantonale (Tram) la sospensione del procedimento.

È quindi decisamente ottimista il presidente del Consiglio di amministrazione delle Arl Sa Bruno Lepori: «Abbiamo consegnato le offerte 2018 e 2019, sono già state approvate da funzionari del Cantone ma devono essere ratificate dal Consiglio di Stato. Le offerte saranno la base per ottenere da parte di Arl il rinnovo delle concessioni federali fino
al 2018». Avete concordato tariffe ridotte? «Dove abbiamo potuto, non al 5 per cento come chiesto dal consigliere di Stato ma qualcosa concederemo». risponde Lepori. Quindi adotterete anche il Contratto collettivo di lavoro come tutte le altre aziende di trasporto
a livello cantonale? «Abbiamo una bozza sul tavolo, sicuramente lo firmeremo entro i prossimi mesi, diciamo entro Natale – conferma il presidente del Cda di Arl Sa – anche se qualcuno nel Consiglio di amministrazione storce il naso». Tutto si sta insomma sviluppando come promesso e concordato con le autorità cantonali.