"Inaccettabile il comportamento di Swiss". Così, senza giri di parole, il comitato organizzativo della XIV Conferenza internazionale sui linfomi maligni che si svolgerà da domani a Lugano, l’unico congresso oncologico importante che rimane in Svizzera, critica l'annullamento dei voli da e per Zurigo. L’ultimo equivalente, quello di San Gallo sul carcinoma mammario, è stato trasferito, per difficoltà logistiche simili a quelle del congresso linfomi a Lugano, a Vienna, dove viene ora organizzato, pur mantenendo il titolo di “Congresso di San Gallo”. Simili offerte sono arrivate da molte parti, soprattutto dagli Stati Uniti, agli organizzatori di Lugano: si offre loro la possibilità di lasciare il nome di Lugano, ormai diventato un marchio internazionale, a questo congresso, che verrebbe però organizzato altrove.
Gli organizzatori sono ben decisi a tenerlo a Lugano. Proprio perciò sono infuriati con Swiss, che oltretutto è il “Official Carrier” della manifestazione: ciò significa che gli organizzatori invitano tutti i partecipanti a usare voli Swiss. Ma ecco che la nostra compagnia nazionale, sta annullando un gran numero di voli nelle prossime settimane, in arrivo e in partenza da Lugano. Un comportamento questo assolutamente inconcepibile ed inaccettabile,proseguono gli organizzatori dei congresso, se si pensa che spesso nei congressi precedenti Swiss aveva addirittura organizzato dei voli straordinari in occasione di quello di Lugano. Questo comportamento del tutto inatteso e sul quale gli organizzatori non sono stati minimamente informati, sta creando molti malumori tra i congressisti che si apprestano ad arrivare a Lugano. Non c’è dubbio che di fronte a questo comportamento per le prossime edizioni della conferenza Swiss non potrà più fregiarsi del titolo di “Official Carrier”.