Ammonta a 8,9 milioni di franchi l'avanzo d'esercizio della Città di Lugano. Il risultato del consuntivo 2016 rappresenta un netto miglioramento rispetto al preventivo che indica invece un disavanzo di 22,46 milioni. Un miglioramento ottenuto grazie a entrate straordinarie. Si tratta del primo risultato positivo dal 2011 che si concretizza con un anno di anticipo rispetto agli obiettivi fissati nella strategia di risanamento elaborata dalla Città quattro anni fa. È la dimostrazione che il piano di rientro di quattro del 2013 sta funzionando ha detto il sindaco di Lugano Marco Borradori, nonostante investimenti effettuati per 54 milioni di franchi. Secondo il Capodicastero finanze Michele Foletti, i fattori di miglioramento non sono il risultato di magie ma il frutto di situazioni contingenti, in particolare legata agli introiti della tassa sugli utili immobiliari (Tui). In aumento pure il gettito da 237 milioni a 241. Insomma tutti gli indicatori sono positivi, come l'autofinanziamento che ha superato quota 40 milioni e il grado di autofinanziamento che ha toccato il 77%. La linea tracciata col preventivo 2014 dal Municipio si sta rivelando corretta, ha sottolineato Foletti, ma occorreranno altri consuntivi in cifre nere sia per finanziare gli investimenti che per ridurre il debito.