Lugano

Lo stand di tiro di Lugano è sempre stato sicuro affermano i Civici Carabinieri

10 marzo 2017
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La Civici Carabinieri Lugano, fondata nel 1832, la più grande e vecchia società di tiro del cantone vuole rassicurare la popolazione: contrariamente a quanto dichiarato ieri da un politico locale, il poligono di Lugano è sempre stato ed è pienamente sicuro. "Come tutti gli altri poligoni della Confederazione, la struttura, oggi come allora, sottostà a severe norme di sicurezza, verificate ogni anno dalle autorità federali sia prima dell'inizio sia durante la stagione. Il non ottemperamento di uno solo dei punti norma porta alla chiusura della struttura. Prima e durante l'attività ogni società è tenuta a effettuare una serie di preparativi, verifiche e controlli per garantire la massima sicurezza".

Il poligono di Lugano, inaugurato nel 1949, è da sempre uno dei più sollecitati del cantone. Ogni anno, nelle diverse discipline, vengono tirati in totale alcune centinaia di migliaia di colpi. Da sempre, gli elementi di sicurezza sono costantemente aggiornati e rinnovati nel rispetto delle norme. L'attuale vetustà è stata generata dal continuo posticipare la messa in cantiere del nuovo poligono al Monte Ceneri, scrivono i Civici Carabinieri. Ogni anno sui cinque poligoni sociali si organizzano poco meno di una decina di manifestazioni sportive, dall’evento amatoriale non competitivo aperto a tutti a gare di livello internazionale.

Il politico locale di cui parlano i Civici Carabinieri è Angelo Petralli, presidente della sezione Ppd di Lugano ed ex ispettore federale proprio al poligono di Lugano, dove in passato ha potuto constatare problemi, successivamente risolti. E non ha voluto mettere in discussione l'attività, solo sostenere la petizione lanciata dal suo partito. D'altra parte, sempre ieri il sindaco di Canobbio Roberto Lurati ha parlato di un proiettile di rimbalzo che colpì la gronda della casa comunale di Canobbio…