Un regolamento aziendale con condizioni migliori rispetto al Contratto collettivo di lavoro in vigore da più di 40 anni. È quanto ha promesso ai dipendenti la direzione della Südpack Bioggio Sa. Ma per Ocst e Syndicom ai collaboratori non è stato detto che il regolamento aziendale non fornisce le stesse garanzie di un Ccl e le condizioni di lavoro possono essere peggiorate molto più facilmente e in ogni momento. Nell'incontro odierno con i media i sindacati hanno ricostruito la vertenza. Risale a fine settembre la disdetta del contratto collettivo aziendale di lavoro, con effetto al 31 dicembre. Senza motivo denunciano i sindacati, secondo cui i collaboratori sono stati sollecitati dalla direzione a scegliere unicamente la soluzione interna, escludendo le associazioni di categoria.
Nonostante le pressioni la maggioranza dei partecipanti ha comunque dato mandato ai sindacati di negoziare e concludere un Ccl. E a grande maggioranza dei collaboratori ha sottoscritto una petizione per effettuare una nuova votazione in forma scritta e anonima con scrutinio in presenza dei sindacati. Sulla base del voto, Ocst e Syndicom hanno chiesto un incontro urgente con la direzione avvenuto martedì 20 dicembre. La direzione e i rappresentanti della proprietà nell’incontro hanno manifestato un atteggiamento chiuso e superficiale e non hanno riconosciuto la volontà democraticamente espressa dalla maggioranza dei lavoratori, quella di mantenere il Ccl. Nasce da questo aspro confronto la denuncia pubblica di ieri.