Tre anni e quattro mesi di reclusione è la condanna inflitta dalla Corte d'Appello di Milano a Stefano Vallorini, 31enne di Luino, in quanto riconosciuto colpevole dei reati di rapina e tentata rapina a due distributori di carburanti: il Piccadilly di Ponte Cremenaga e l'Erg di Monteggio. Nell'assalto banditesco al Piccadilly i rapinatori riuscirono ad impossessarsi di 1.088 franchi. Fallito il tentativo di rapina a Monteggio per la pronta reazione del gestore dell'Erg. In entrambe le occasioni Stefano Vallorini era stato spalleggiato da due complici, uno in qualità di autista, il secondo come palo. Vallorini sia a Ponte Cremenaga sia a Monteggio impugnava una pistola semiautomatica che si era procurato in Italia. Il 13 e il 19 febbraio 2014 la successione degli assalti. Il secondo era stato deciso a seguito del magro bottino racimolato a Ponte Cremenaga. Gli altri due imputati avevano già definito la loro posizione in sede di udienza preliminare, cavandosela con condanne nei limiti della condizionale. A parte l'autista, gli altri due hanno sempre agito con il volto mascherato da un passamontagna. Nonostante ciò erano stati identificati e arrestati dai carabinieri di Luino, per poi affrontare il processo dapprima a Varese e oggi a Milano.