Da Airolo a Chiasso una corsa per l’acqua della Lavizzara

Gli atleti alla conferenza stampa arrivano con qualche minuto di ritardo, ma sono scusati: dopo una corsa di 32 chilometri – da Breganzona a Chiasso – una bella rinfrescata, prima di presentarsi di fronte ai giornalisti, è più che meritata. La loro entrata in scena però rappresenta solo una piccola anticipazione dell’impresa che dovranno affrontare per una giusta causa.

Sabato, infatti, l’Associazione Fontanieri Ticinesi (AFT) darà vita all’evento benefico “Correre per l’acqua - Uniti per un futuro sostenibile”, una maratona di ben 116 chilometri che si snoderà per tutto il Ticino, da nord a sud. L’iniziativa casca volutamente in concomitanza con la Giornata mondiale dell’acqua e si prefigge due obiettivi. Da una parte sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela delle risorse idriche, nonché di uno stile di vita sano e sostenibile; e dall’altra mira a raccogliere fondi destinati alla realizzazione dei nuovi acquedotti del Comune di Lavizzara, gravemente compromessi dall’alluvione dell’estate scorsa in Vallemaggia.

L’oro blu, il bene più prezioso

L’acqua viene spesso definita come ‘oro blu’ poiché, sebbene rappresenti l’elemento principe che permette la vita, sta diventando sempre più un interesse economico tale da essere paragonata a un bene di consumo o di mercato. Ma il mercato non tiene conto dei cambiamenti climatici in atto o delle sfide legate alla gestione delle risorse idriche. A saperne qualcosa invece sono i fontanieri dell’omonima associazione, responsabili dei controlli delle riserve idriche – dalla presa, alle condotte, fino alle reti di distribuzione – dell’acqua potabile o irrigua, pubbliche o non. E lo sanno altrettanto bene i Comuni di Cevio e Lavizzara che, nella notte tra il 29 e il 30 giugno, hanno subito la furia dell’acqua. L’alluvione ha trascinato con sé la vita di 8 persone; distrutto case, ponti e stalle e ha anche seriamente compromesso gli acquedotti.

«Sin dai primi istanti del disastro in Vallemaggia abbiamo cercato di attivarci per dare il nostro sostegno – racconta Matteo Negri, presidente AFT –. Dato il lavoro che svolgiamo, aiutare a recuperare le sorgenti e gli acquedotti della zona ci è sembrata la scelta più ovvia. Dopo averne discusso con il Comune di Lavizzara abbiamo deciso di portare avanti questa iniziativa concreta. Inoltre fa piacere farlo proprio durante la Giornata mondiale dell’acqua, data molto significativa che ci permette di mettere l’accento sull’importanza di tale risorsa».

Quattordici ore di corsa

Durante la conferenza stampa sono stati resi noti i dettagli della super maratona. Come anticipato l’evento sportivo attraverserà, lungo l’asse nord-sud, tutto il nostro cantone. Il via verrà dato alle 5 del mattino ad Airolo e poi si scenderà toccando diversi paesi e città ticinesi, come Biasca, Bellinzona, Lugano e Mendrisio. L’arrivo al traguardo, situato proprio all’interno del campo sportivo di Chiasso, sarà invece previsto attorno alle 19. Protagonisti indiscussi saranno otto atleti: Barbara Conrad, Stefano Bernardoni, Matteo Tenchio, Matteo Ceresa, Soccorso Cresta, Patrick Platamone, Claude Birrer, Luca Bassi.

«Saranno ben 14 ore di corsa; una bella impresa! Quando abbiamo presentato il progetto ai sostenitori molti hanno pensato a una staffetta. In realtà non è così: i nostri otto atleti correranno per tutto il tempo – dice Negri –. Per ragioni di sicurezza, dato che si correrà su strade cantonali, abbiamo limitato il numero di partecipanti. Ma a Bellinzona e a Lugano è previsto un momento in cui alcuni altri atleti e società si uniranno ai corridori della corsa solidale; il tutto sarà coordinato in un gruppo WhatsApp. Chi vuole unirsi è benvenuto». Sabato 22 marzo sarà una giornata all’insegna della solidarietà, ma anche dello sport. Infatti, grazie alla collaborazione con l’FC Chiasso, è prevista una festa di primavera con numerose attività. Alle 17 ci sarà la partita dei rossoblù contro il Vedeggio, seguita poi da un banchetto. E per finire vi sarà la consegna ufficiale dell’assegno destinato al Comune di Lavizzara.

Un pensiero ai ghiacciai

Istituita dalle Nazioni Unite, la Giornata mondiale dell’acqua vuole porre l’attenzione sull’importanza dell’acqua dolce. Ogni anno tale ricorrenza si lega a un tema specifico e quello del 2025 riguarda la conservazione dei ghiacciai, fondamentali per la vita. L’acqua che si scioglie dai ghiacciai è essenziale per l’acqua potabile, l’agricoltura, l’industria, la produzione di energia pulita e gli ecosistemi sani. Il loro rapido scioglimento sta causando inondazioni, siccità, frane e innalzamento del livello del mare con profonde ripercussioni sulle persone e sul pianeta. È necessario, secondo l’Onu, ridurre le emissioni di gas serra per rallentare il ritiro dei ghiacciai e gestire le acque di disgelo in modo più sostenibile.