‘All’ospedale giocando’ conclude la sua attività a Locarno

Dopo quasi trent’anni di attività, l’associazione “All’ospedale giocando” termina il suo operato al reparto di pediatria della Carità di Locarno. Fondata nel 1996, su intuizione di Nives Keller-Tognalda, l’iniziativa ha saputo trasformarsi in un’associazione strutturata, diventando un punto di riferimento per l’animazione e il sostegno ai piccoli pazienti ricoverati.

“Durante questi decenni – si legge in una nota inviata ai media dai vertici dell'associazione – abbiamo portato gioia e sollievo a numerosi bambini, offrendo momenti di svago e condivisione, rendendo l’ambiente ospedaliero più accogliente e meno traumatico. Un percorso ricco di esperienze profonde e significative, che ha lasciato un segno non solo nei piccoli pazienti, ma anche in tutti i volontari, i collaboratori e il personale ospedaliero che hanno avuto il privilegio di partecipare a questa iniziativa”.

Con la nuova pianificazione ospedaliera, l’associazione ha deciso di concludere la propria attività, ma il suo impegno per il benessere dei bambini non si esaurisce qui. Il capitale disponibile verrà devoluto all’Associazione Luca e alla Fondazione Elisa, due realtà attive sul territorio che sostengono bambini e famiglie nei momenti difficili della malattia. “Con un profondo senso di gratitudine, ringraziamo tutte le persone, gli enti e le istituzioni che, nel corso degli anni, hanno reso possibile questa straordinaria esperienza di solidarietà. Un impegno che continuerà a vivere attraverso il sostegno ad altre realtà che condividono lo stesso spirito di aiuto e vicinanza ai bambini ammalati e alle loro famiglie”.