Locarnese

Noè Ponti celebrato al Centro sportivo di Tenero

Centinaia di persone hanno partecipato alla festa in onore del 23enne, tornato dai Mondiali in vasca corta con tre ori e due record del mondo

15 gennaio 2025
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È stato festeggiato come merita, da grande campione, Noè Ponti. Centinaia di persone hanno preso parte alla festa in suo onore organizzata in quella che è un po' la sua seconda casa, il Centro sportivo nazionale di Tenero, dallo stesso Cst e dal Comune di Gambarogno, dove il 23enne è cresciuto. Ed è proprio nelle piscine del Centro sportivo che ha iniziato a nuotare all'età di sei anni, gettando le basi per una carriera che nonostante la giovane età gli ha già regalato grandi soddisfazioni. Ultimi in ordine di tempo, gli straordinari risultati colti ai Mondiali di nuoto in vasca corta svoltisi lo scorso dicembre a Budapest, da dove il ticinese (lo ricordiamo bronzo nei 100 m delfino alle Olimpiadi di Tokyo 2021) è rientrato con tre medaglie d'oro al collo, riuscendo anche ad abbassare i record mondiali sui 50 metri (21"32) e sui 100 metri delfino (47"71).

Emozioni che Noè Ponti ha rivissuto assieme alle molte persone accorse alla Palestra Gottardo del Cst, anche attraverso le testimonianze (compresi filmati e interviste) portate dai giornalisti Rsi Ellade Ossola e Andrea Mangia, i quali hanno vissuto – raccontandole – in prima persona le sue imprese ungheresi. Un momento di condivisione proseguito anche durante l'apericena, con il beniamino di casa che si è messo a disposizione per autografi e foto. Non prima però di aver ricevuto, la cerimonia ufficiale tenutasi a inizio serata, le lodi del presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta e del sindaco di Gambarogno Gianluigi Della Santa, oltre a un delfino – la sua disciplina prediletta – di legno realizzato dall'artista locale Manuele De Gottardi.