È fresco di stampa e in distribuzione a tutti i fuochi della valle il settimo numero della rivista promossa dall’Associazione dei Comuni di Vallemaggia, e curata dalla Fondazione Vallemaggia Territorio Vivo attraverso l’agenzia di sviluppo territoriale Antenna Vallemaggia. Gli interessati non domiciliati in valle potranno ritirare una copia omaggio presso gli infopoint di Avegno, Maggia, Cevio, Brontallo e Campo Vallemaggia, oppure allo stand valmaggese presso EspoVerbano. Come d’abitudine la rivista, frutto di un lavoro di squadra e merito delle competenze tecniche garantite da Responsiva e VallemaggiaPrint, mette in luce le principali iniziative progettuali e le attività promosse in valle. Naturalmente, nella prima edizione post nubifragio del 29-30 giugno, uno spazio importante è stato riservato alle attività di ricostruzione necessarie per superare la catastrofe che si è abbattuta violentemente sulla Bavona e sulla Lavizzara. In questo senso si segnala in particolare un importante contributo del caposezione forestale, nonché responsabile del Gruppo tecnico Vallemaggia, Roland David, che ha illustrato il ruolo dell’Amministrazione nella gestione dell’evento alluvionale. Di particolare spessore è pure il contributo dell’antropologo Annibale Salsa, profondo conoscitore dell’ambiente alpino, che nel redazionale fornisce un’importante prospettiva fonte di stimoli per superare l’attuale dominante mentalità urbano-centrica e dare un futuro di abitabilità alle regioni montane, mettendo a frutto le potenzialità locali ancora in parte inespresse.
Da ultimo si ricorda che è stato aperto un concorso per la ricerca di un coordinatore di progetto per l’Antenna Vallemaggia. Una figura che avrà un ruolo cardine nell’accompagnare le iniziative progettuali in Vallemaggia. Per i requisiti e i dettagli si rimanda al portale inVallemaggia.ch.