La clinica Santa Chiara Locarno amplia l'assistenza geriatrica

A partire dal corrente mese di ottobre il Gruppo ospedaliero Moncucco offre, anche alla clinica Santa Chiara di Locarno, una presa a carico geriatrica, appoggiandosi sulla presenza continuativa di Graziano Ruggieri, specialista in medicina interna generale e geriatria.

“La ventennale esperienza in ambito geriatrico della clinica Moncucco di Lugano ha consolidato la vocazione del Gruppo ospedaliero Moncucco nell’affrontare le sfide legate alle cure della popolazione anziana – affermano i vertici in una nota inviata ai media –. L’ampliamento del settore geriatrico alla Santa Chiara fa parte della strategia del Gruppo, che mira a mettere a disposizione di tutta la popolazione del Locarnese i suoi modelli di cura, collaudati e di successo. La popolazione locarnese può beneficiare alla Santa Chiara di un’assistenza geriatrica dedicata e attenta, sia in regime ambulatoriale, sia durante i ricoveri ospedalieri. Il potenziamento di questo servizio a Locarno si concretizza con lo sviluppo dell’attività del dottor Graziano Ruggieri, specialista in medicina interna generale e geriatria”. A partire da questo mese Ruggieri assicura una presenza continuativa alla clinica, dove garantisce consulti geriatrici e dove visita giornalmente pazienti nel proprio ambulatorio dedicato alla cura dell’anziano.

Ruggieri si è laureato in medicina e chirurgia nel 1981 all'Università di Pavia e nel 2006 ha conseguito la specializzazione in medicina interna generale e geriatria. Ha lavorato come medico assistente in diversi ospedali, tra cui l'Ospedale Beata Vergine di Mendrisio e la Memory Clinic e il servizio di psico-geriatria dell'Hôpital universitaire de psychiatrie di Losanna, oltre alla scuola di specializzazione in geriatria del Chuv. Successivamente, è stato capoclinica presso il servizio di medicina interna generale dell'Ospedale Beata Vergine di Mendrisio. La sua carriera è poi proseguita nel settore riabilitativo alla Clinica Hildebrand (centro di riabilitazione) di Brissago, inizialmente come capoclinica, poi come caposervizio responsabile della medicina interna, fino a ricoprire il ruolo di viceprimario e, dal 2013, di primario.