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L’Hc Verzasca in… pista per i giovani

Anticipata l’apertura dell’impianto di Sonogno per far fronte alla mancanza di quelli di Prato Sornico (distrutto dal maltempo) e Ascona (lavori in corso)

30 settembre 2024
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Lo sport che unisce, ancor di più nei momenti difficili. Ne è un esempio lo sforzo profuso dall’Hockey Club Valle Verzasca per accogliere nel miglior modo possibile gli amici dell’Hc Vallemaggia e dell’Hc Ascona, sulla scia della collaborazione sfociata nella nascita, nel 2020, dell’Hc Rivers, che raccoglie tutti i giovani dei settori giovanili delle tre società fondatrici. Si parla di circa 150 ragazzi (e dei loro allenatori) che settimanalmente portano la loro passione sul ghiaccio, elemento imprescindibile che è però diventato merce rara nella regione. Da una parte, la pista Siberia di Ascona risulta ancora inagibile a causa dei lavori per la realizzazione della nuova copertura – lavori che dovrebbero concludersi entro fine ottobre –, dall’altra sono ancora negli occhi di tutti le sconvolgenti immagini dell’alluvione che tre mesi fa ha spazzato via, tra le altre cose, il centro sportivo di Lavizzara con la sua pista di ghiaccio.

Da qui la decisione della società locale – che ha trovato sostegno nelle autorità comunali – di anticipare di circa due settimane l’apertura stagionale della pista Lovald di Sonogno, preziosissima alternativa, quando possibile, alle trasferte a Bellinzona, Biasca e Ambrì.

Sul ghiaccio Prima squadra, settore giovanile, scuola hockey e pattinaggio

«Non potevamo non attivarci per i nostri giovani, anche perché quello che è successo in Vallemaggia ci ha toccato nel profondo, conosciamo bene il valore di una struttura come quella di Prato Sornico per l’intera comunità, non solo dell’alta Valle – afferma il presidente del sodalizio verzaschese, Giorgio Gnesa –. Siamo consapevoli che per un ragazzo della Vallemaggia potrebbe non essere comodissimo andare fino a Sonogno per allenarsi e per giocare, ma era importante dare questa possibilità, nella speranza che più giovani possibili continuino l’attività».

Attività (della pista) ripartita mercoledì 18 settembre per gli adulti – l’inizio del campionato di Terza Lega per la Prima squadra dell’Hc Valle Verzasca è previsto domenica 6 ottobre alle 17.30 contro l’Hc Lodrino – e sabato 21 per i più piccoli. Oltre alle compagini del settore giovanile dei Rivers, a Sonogno trovano spazio anche la scuola di hockey (il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 e il sabato mattina dalle 10) e quella di pattinaggio (il sabato mattina dalle 10). Per quel che riguarda invece il pattinaggio pubblico (possibilità di noleggio pattini sul posto), i piani mensili si possono trovare sul sito hcvalleverzasca.ch... «Diciamo che l’occupazione della pista sarà un po’ più complicata del solito da programmare e da gestire, almeno sino alla riapertura della Siberia, che dovrebbe darci nuovamente un po’ di agio. Fino a quel momento saremo probabilmente costretti a ridurre il tempo dedicato al pattinaggio libero, ma come detto è importante riuscire a permettere di proseguire l’attività a tutte le squadre del settore giovanile. Ci tengo anche a ringraziare pubblicamente le autorità comunali per essersi impegnate ad aprire la pista anticipatamente, promuovendo lo sport e l’aggregazione».

Garantita dal club anche l’apertura dell’Osteria Sportiva

A proposito di aggregazione, un’altra grande novità che concerne il centro sportivo di Sonogno è la gestione dell’annessa “Osteria Sportiva”, esercizio pubblico di proprietà comunale rimasto chiuso in previsione dell’assunzione di una nuova gerenza continuativa a partire dalla prossima primavera (il bando di concorso, pubblicato sul sito del Comune lo scorso 31 agosto, è scaduto proprio negli scorsi giorni). Anche in questo caso l’Hc Valle Verzasca è sceso in pista in prima linea… «Non potevamo permetterci un’annata senza ristorazione, per cui abbiamo deciso di impegnarci a garantire l’apertura per la stagione sportiva 2024/2025. Bandiere, maglie, fotografie di giocatori storici della nostra società daranno il benvenuto a tutti coloro che faranno visita alla “Casa dei Camóss”, ritrovo imprescindibile soprattutto quando tra qualche mese inizierà davvero a fare freddo. C’è voluto un impegno non indifferente perché abbiamo dovuto trovare una gerente, un cuoco e due o tre altre persone che lavoreranno nel locale, ma ora dovremmo essere pronti».

In attesa del nuovo Centro, ‘facciamo il massimo con quello che abbiamo’

Una cosa di cui invece il sodalizio locale non potrà farsi carico (se non in minima parte), è il nuovo Centro polisportivo di Sonogno, di cui si parla da anni (è anche uno dei progetti faro del Masterplan Verzasca 2030) ma che fatica a decollare. Il piano iniziale (dell’allora Comune di Sonogno) prevedeva tra le altre cose la copertura della pista di ghiaccio, il rinnovo di spogliatoi e ristorante e di tutta la logistica, nonché la realizzazione di un’area-palestra coperta o semi-coperta. Prevedeva, perché il tutto è rimesso in discussione – ci aveva spiegato lo scorso giugno il sindaco Ivo Bordoli – dalle disponibilità finanziarie del Comune di Verzasca, che giustamente a livello di sostenibilità economica non vuole fare il classico passo più lungo della gamba. Tra i nodi principali (e più onerosi) da sciogliere proprio la copertura totale o parziale della pista… «Bisognerebbe parlarne con il Comune – conclude Gnesa –, per quel che ci riguarda sono anni che spingiamo in questa direzione e cerchiamo di fare il massimo con quello che abbiamo a disposizione. L’età della struttura (costruita nel 1971 ma che tra fine anni 80 e inizio 90 ha subito importanti migliorie, tra cui la costruzione dell’impianto per il ghiaccio artificiale, ndr) inizia a farsi sentire e un bel restyling ci vorrebbe proprio».

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