Vivere la Svizzera in Comune: si parla di cultura a Losone

Si è svolto il 30 e il 31 agosto scorsi l’incontro “Vivere la Svizzera in Comune”, che è tornato a Losone dopo 5 anni. Il Municipio ha accolto tre delegazioni di sindaci e municipali di Eschenbach (Sg), Scuol (Gr) e Meiringen (Be), in rappresentanza di diverse regioni linguistiche e geografiche della Confederazione. Nel corso delle due giornate, i partecipanti hanno potuto confrontarsi su vari argomenti e apprezzare le bellezze della regione con una gita a Cardada. Il tema lanciato da Losone per l’edizione 2024 è stato “Cultura e gestione degli eventi culturali nei Comuni”.

“Le politiche culturali svizzere sono fortemente caratterizzate dai due elementi peculiari del nostro Paese: il federalismo e il multilinguismo – spiega il Municipio losonese in una nota inviata ai media –. Promuovendo la varietà, hanno sempre svolto un ruolo fondamentale nel rafforzare la coesione nazionale”. Nella mattinata di sabato, al Centro La Torre, ogni Comune ha presentato i festival e le manifestazioni della propria regione. Sono state illustrate le modalità di organizzazione, i costi, il coinvolgimento della popolazione e le collaborazioni con associazioni e sponsor privati.

In chiusura dell’evento, le varie delegazioni hanno espresso la loro soddisfazione per l’accoglienza ricevuta e le stimolanti discussioni svoltesi durante tutto l’incontro. Hanno inoltre avuto modo di conoscere e degustare specialità locali, presentate direttamente dai produttori della zona. Si sono infine dati appuntamento a Meiringen per l'agosto del 2025.

Il progetto “Vivere la Svizzera in Comune” è nato alla fine del 1999, grazie al Comune sangallese di Eschenbach, che ha voluto riunire allo stesso tavolo un Comune per ogni regione linguistica della Svizzera. Hanno subito aderito all’iniziativa Scuol, Meiringen e, fino al 2023, Le Landeron in rappresentanza della Romandia. Losone è entrato a far parte del circolo nel 2017, come rappresentante della Svizzera italiana, subentrando a Morcote. L’incontro viene organizzato a rotazione da ogni Comune, che lancia il tema di discussione e accoglie sul proprio territorio gli altri rappresentanti municipali. A partire dal 2000 vi sono stati incontri di due giorni quasi ogni anno per discutere di sostenibilità, cultura, economia e socialità, e portare ognuno il punto di vista della propria regione. “L'appuntamento – concludono le autorità losonesi – è un’occasione di confronto ricca di stimoli, per comprendere che ci sono modalità diverse per affrontare problematiche comuni. L’intento è anche superare le barriere linguistiche e rinsaldare i legami d’amicizia fra le diverse culture, con l’auspicio di promuovere uno sviluppo più sostenibile nei luoghi in cui viviamo”.