Due mesi dopo la bocciatura del credito suppletorio di 58mila 500 franchi, la richiesta torna in Consiglio comunale (con la benedizione della Sel)
Torna in Consiglio comunale a Minusio un piccolo credito (58mila 500 franchi) per una missione importante: conferire un mandato esterno di supporto alla committenza relativo all'accompagnamento, all'esecuzione e alla messa in esercizio dei progetti per la ristrutturazione e l'ampliamento del Centro Elisarion, della Scuola dell'infanzia e dell'ex Posta.
Una prima richiesta di credito era stata bocciata a giugno, viene ricordato nel messaggio municipale, ma la Sezione enti locali ha invitato il Comune a riprovarci. Questo perché, secondo l'esecutivo, bisogna “affrontare una situazione che, nonostante gli sforzi intrapresi, sta mettendo a dura prova la gestione dei progetti dell'edilizia pubblica nel nostro comune”.
A monte, il problema è una prolungata assenza per malattia per supplire la quale era stato bandito un concorso riguardante la figura di un responsabile dell'edilizia pubblica e ambiente. Concorso che però non aveva sortito granché e che è tra l'altro stato ripubblicato. Il che “sta ulteriormente complicando la situazione, rallentando i processi decisionali e amministrativi legati ai progetti edilizi in corso”. A Minusio sono infatti in corso diversi cantieri considerati di “importanza strategica” e che “necessitano di essere gestiti e liquidati tempestivamente”. Pertanto, “non disponendo di risorse interne idonee, non v'è altra scelta che affidarsi al supporto dello Studio d'ing. Andreotti & Partners Sa, la cui competenza e disponibilità rappresentano I'unica soluzione per garantire il completamento di queste opere senza ulteriori ritardi”.