Primi ospiti all’Hampton by Hilton, hotel che si inserisce nell’ampio progetto Piazza Saleggi che sta portando alla riqualifica degli ex spazi Agie
Piazza Saleggi è sempre più accogliente, anzi “welcoming”. Ha infatti aperto i battenti – l’inaugurazione ufficiale è prevista per la fine di settembre ma le prime camere sono state aperte agli ospiti a luglio – il primo albergo Hampton by Hilton della Svizzera, la cui realizzazione si inserisce nell’ambizioso e più ampio progetto di riqualifica del comparto ex Agie di Losone (la storica azienda ha trasferito quasi tutta la sua attività nei nuovi spazi allo Zandone), promosso da Immobiliare Saleggi Sa di Chiasso, legata alla famiglia di imprenditori momò Maghetti. Un’apertura che va ad arricchire l’offerta ricettiva del Locarnese con il rinomato brand tanto amato dai viaggiatori americani e che vuole cavalcare un trend evidenziato dagli ultimi dati disponibili dell’Ufficio federale di statistica, risalenti ai mesi di maggio e giugno: in totale, nei due mesi in questione i cittadini a stelle e strisce hanno soggiornato in Svizzera per 772mila notti, ben più delle 616mila degli ospiti provenienti dalla Germania, che dopo quello interno è sempre stato il mercato principale del turismo ticinese. E per il momento – va detto – lo rimane, visto che negli stessi mesi i pernottamenti “tedeschi” nel nostro cantone sono stati oltre 57mila, contro i 24mila nordamericani (in linea con l’anno scorso).
La struttura, di categoria 4 stelle e aperta 365 giorni all’anno, offre 109 camere, tutte di pari livello ma con diversa dimensione, una palestra, una zona open space con una spaziosa hall, sala colazione e ristorante, due sale meeting da 30 persone ciascuna (ma unibili in un’unica meeting room) e la possibilità di utilizzare una lavanderia self-service. Ad accogliere i clienti uno staff giovane e professionale, per un brand che si rivolge a un target di media scala, e rappresenta una tipologia di albergo che nasce in location alternative alle zone centrali delle città, come appunto Losone. Proprio l’ubicazione dell’Hampton del Locarnese, sottolineano i promotori, può essere considerata uno dei suoi punti di forza in quanto in pochi minuti è possibile raggiungere Ascona e Locarno, le spiagge balneabili del territorio, ma anche le valli come Maggia e Verzasca. Per questo motivo la struttura è in attesa della certificazione Hotelleriesuisse e Schweizmobil come bike hotel, con degli ambienti dedicati a coloro che amano spostarsi sulle due ruote.
La struttura – un “bundle hotel”, ossia che non presenta costi extra al cliente, includendo nel prezzo della camera i servizi offerti dall’albergo come prima colazione e wi-fi, sia negli spazi comuni che nelle stanze – è gestita da Amapa Suisse Sa, parte di Amapa Group. I gestori, oltre a offrire i servizi distintivi del marchio Amapa nel rispetto dell’impronta data dai fondatori, si pongono anche l’obiettivo di regalare agli ospiti un’esperienza in più, legata proprio alla cultura e tradizione elvetica... «Siamo entusiasti di ospitare il primo albergo del marchio Hampton by Hilton della Svizzera e di offrire la pluripremiata cultura del servizio del brand – spiega Andrea Corrias, general manager della struttura –. Il nostro obiettivo però è anche quello di offrire un valore aggiunto, completando l’offerta con la professionalità che da sempre contraddistingue l’hotellerie svizzera, rinomata a livello internazionale».
Nella sua forma finale, oltre alla struttura ricettiva del gruppo americano Hilton il progetto prevede interventi importanti che stanno cambiando il volto dell’area, trasformandola in una zona moderna e dai contenuti misti. Peculiarità del nuovo centro Piazza Saleggi è la corte interna pedonale, inaugurata con l’apertura dell’hotel, che fa da collante a tutto il centro ricreando, nelle intenzioni dei promotori, un effetto appunto di piazza conviviale, con panchine e aree verdi. I contenuti del centro vedono anche la presenza di spazi commerciali come il supermercato Migros, che completa l’offerta del Do It + Garden e Activ Fitness, sempre della cooperativa e già presenti in zona. La struttura inoltre ospita anche il nuovo asilo nido Il Ciliegio con una quarantina di bambini in fascia pre-scolare.
Il progetto verrà completato nel 2026 con la riqualifica totale degli spazi rimanenti, che vedranno sempre delle superfici di vendita – si parla di altri due o tre commerci di catene di importanza nazionale, su circa 1’400 m2 totali –, contenuti amministrativi e servizi. Il tutto realizzato con un occhio di riguardo per l’ambiente, in modo sostenibile e al passo coi tempi. Dal punto di vista energetico e ambientale gli stabili sono infatti stati rinnovati e il centro è alimentato principalmente con energie rinnovabili grazie alle nuove termopompe. La maggior parte dell’energia utilizzata viene inoltre prodotta sul posto grazie al nuovo impianto fotovoltaico.
Un cantiere che durerà diversi mesi e investimenti milionari per l'Eden Roc di Ascona, il cinque stelle affacciato sul Lago Maggiore. La conferma giunge direttamente dal Gruppo Tschuggen Hotel, che fornisce pure alcuni dettagli sui lavori di ristrutturazione. A disegnare gli esterni sarà la penna dell'architetto Fiorenzo Tresoldi, mentre gli interni porteranno la firma di Carlo Rampazzi. Il progetto prevede che il nuovo e moderno edificio ricordi uno yacht a vela. Investimenti significativi sono previsti anche per il concetto energetico, che consente un approvvigionamento a zero emissioni di CO2: dalla primavera del 2025 il bilancio del caldo e del freddo verrà controllato tramite l'acqua del Verbano e della falda. Non mancherà un nuovo impianto fotovoltaico. Durante i lavori di ristrutturazione nell'autunno e nell'inverno 2024/2025, gli ospiti potranno alloggiare all'Eden Roc Marina, con un ristorante e 16 camere. I due edifici principali e l'area esterna (10mila metri quadri di giardino) rimarranno invece chiusi per i lavori. Il prestigioso albergo asconese riaprirà in tempo per il weekend di Pasqua 2025.
Nel frattempo, altre novità si sviluppano nel settore alberghiero. Mentre è in corso il cantiere al Grand Hotel di Muralto, in Largo Zorzi si stanno completando le opere di demolizione interna all'ex Globus. Nelle prossime settimane (fine settembre-inizio ottobre) inizieranno anche i lavori all'esterno dell'edificio.