Il Triathlon Locarno scalda i muscoli in vista del 40esimo
Due giorni di corsa, bici e nuoto, con momenti sportivi dedicati a tutte le fasce di età e un villaggio per accogliere migliaia di visitatori
Il 40esimo Triathlon Locarno è sulla linea di partenza, pronto a scattare. La prima edizione si era svolta nel 1984; quella del 2024 è in programma il 31 agosto e il primo settembre prossimi. «L’idea che si rinnova negli anni è di dare importanza al territorio in cui si svolge la competizione e regalare a tutti i partecipanti un’esperienza unica e indimenticabile promuovendo nel contempo i valori universali dello sport», spiegano i promotori.
Il successo della manifestazione si è confermato nel corso dei quattro decenni: «Quest’anno, per la prima volta, abbiamo raggiunto una quota di oltre 1’200 iscritti già a due mesi dalle competizioni. Questo vuol dire che le gare della domenica, Olimpico individuale, staffetta e Medio, sono “sold out”. Perciò abbiamo dovuto predisporre una lista di attesa».
La kermesse locarnese è riconosciuta da Swiss triathlon come “Gold event”: «Un titolo che viene assegnato in base a diversi parametri tra cui la sicurezza, la professionalità e l’eccellente organizzazione. Come già era stato nel 2023, Swiss triathlon ha scelto la nostra manifestazione per assegnare il titolo di campione svizzero di triathlon sulla media distanza». E ciò è un'ulteriore conferma della qualità della due giorni sportiva sul Verbano.
«Il triathlon non pone limiti di età e di genere ed è una disciplina rivolta proprio a tutti – aggiunge il comitato organizzatore dell'evento, presieduto da Juro Grgic –. Proponiamo distanze adatte a tutte le età, dai bambini fino agli atleti professionisti, in un ambiente di divertimento e amicizia. Sull’arco delle due giornate si svolgono gare dedicate ai più piccoli con distanze e percorsi adatti a ogni fascia di età a partire già dai 3 anni. Va detto, poi, che l’evento dei ragazzi è una vera e propria festa per tutta la famiglia. La gara non competitiva che si svolge al sabato è un'occasione di movimento e gioco in compagnia. È prevista la presenza di Nicola Spirig, oro olimpico a Londra 2012 e argento olimpico a Rio de Janeiro 2016».
L'attenzione ai giovanissimi è sottolineata anche dal fatto che dal 2022 Unicef è il “charity partner” della manifestazione, con raccolta fondi a favore dell’infanzia. Sabato sarà presente una postazione con giochi e gadget. Ci sarà pure un pensiero di solidarietà per l'Alta Vallemaggia, colpita a fine giugno dal maltempo: «Proporremo senz'altro delle iniziative per promuovere e informare sulle attività che riprendono in valle».
Nella giornata di sabato ci si potrà cimentare sulla distanza più breve prevista dal triathlon, denominata Mini-tri (500 metri di nuoto, 20 chilometri in bici e 5 di corsa): «Permette veramente a tutti di cimentarsi nella triade. Dall’anno scorso abbiamo introdotto la versione a staffetta, per creare squadre e divertirsi in gruppo. A questo proposito incoraggiamo attivamente ditte e società a formare le proprie squadre: è risaputo che lo sport in azienda porta coesione e sostegno tra i collaboratori, creando un ambiente dinamico e attivo a beneficio della salute e del rendimento. Proponiamo pure un Duathlon sulla corta distanza così anche chi non sa nuotare può partecipare in una gara che prevede corsa, bici e corsa».
Domenica i giochi si fanno più impegnativi con le gare su distanza olimpica (1'500 metri nuoto, 40 chilometri in bici e 10 di corsa). «Vi partecipano atleti con più esperienza nell’ambito sportivo fino agli sportivi di élite. Anche su questa distanza c’è la possibilità di iscriversi come squadra, che può essere composta da sole donne o soli uomini oppure mista». Segue poi la gara regina della manifestazione sulla media distanza chiamata pure 70.3 (1'900 metri a nuoto, 90 chilometri in bici e 21 di corsa). Gara impegnativa che richiede un’adeguata preparazione, aperta ad atleti professionisti e amatoriali, valida per i campionati svizzeri di Triathlon.
«Poniamo un’attenzione particolare alla sicurezza, sia sui percorsi singoli sia nell’intero ambito delle diverse competizioni senza mirare quindi ad aumentare il numero dei partecipanti. Nella scorsa edizione le gare erano al completo, come prima del Covid. Per il 40esimo le iscrizioni sono già molto più numerose rispetto agli anni precedenti. Potremo fare alcuni ritocchi sui numeri di partecipanti, ma restando nei limiti per garantire qualità e sicurezza».
Per dare un'idea della portata dell'evento, ecco alcune cifre significative: un villaggio al Lido di Locarno con ristorazione e animazioni; oltre cinquemila accompagnatori, visitatori e volontari; due giorni di gare; otto categorie; in totale 111 chilometri di percorsi; oltre 300 collaboratori per garantire la sicurezza; più di 1'500 partecipanti, e, infine, una ventina di espositori.
«Per animare l'evento – concludono gli organizzatori – da quest'anno, per il 40esimo, abbiamo introdotto una novità assoluta che promette di portare più gioia e divertimento a tutti, dai più giovani agli atleti più esperti. L'abbiamo denominata “Trillo”, ma per ora preferiamo non svelare altro per mantenere la sorpresa dedicata a partecipanti e spettatori». Ricordiamo che il Triathlon Locarno è presente sui social e su internet al sito www.3locarno.ch.
