Vallemaggia

‘Dopo la fase più critica, riaccoglieremo i turisti in valle’

Ticino Turismo, dopo il nubifragio, ha sospeso momentaneamente l'attività promozionale del distretto sui mercati. Ma già si prepara il piano di rilancio

(Ti-Press)
11 luglio 2024
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Dopo quanto accaduto tra il 29 e il 30 giugno, Ticino Turismo fa sapere di aver deciso di sospendere qualsiasi attività promozionale sull’Alta Vallemaggia, essendo prioritarie sul posto le attività di ricerca dei dispersi e di ripristino dei servizi essenziali. Come si legge in una nota stampa, “si è rivelato fin da subito importante gestire il flusso di informazioni e la richiesta di indicazioni da parte di turisti, ma anche operatori del settore, ed è quindi stato costituito un gruppo di lavoro sul fronte della comunicazione con l’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli”. Per tenere aggiornata l’utenza sulla pagina web www.ticino.ch è stato inoltre inserito un banner, sull’accessibilità e con le informazioni ufficiali, che ha ottenuto in cinque giorni oltre 112mila visualizzazioni. La comunicazione si è inoltre concentrata nell’immediato su diversi canali social media. Passata questa prima fase dell'emergenza, l'obiettivo sarà quello di “riaccogliere i turisti il prima possibile e di scongiurare annullamenti generati da paura o mancanza di informazioni. A partire dal 15 luglio, con i mezzi a nostra disposizione per l’anno in corso lanceremo una campagna, con lo slogan ‘…e adesso Ticino/Ab ins Tessin’, per ripristinare la fiducia dei turisti, inizialmente senza includere l’Alta Vallemaggia, per poi reintegrarla quando sarà possibile”. Anche Svizzera Turismo collaborerà con l'ente ticinese in questa fase. La comunicazione si concentrerà sul mercato svizzero-tedesco ma anche nel sud della Germania attraverso attività che toccheranno i media tradizionali e i social media, con l’intento di mettere in luce la varietà di attività che il Ticino ha da offrire nel corso dell’estate. Particolare enfasi sarà inoltre data al ripristino di attività e di infrastrutture e alla riapertura delle strade.

Non mancano, prosegue il comunicato, “riflessioni e progetti per il medio e il lungo termine. In particolare, a medio termine la stagione autunnale sarà fondamentale per recuperare terreno in relazione ai mesi segnati da una diminuzione dei pernottamenti alberghieri rispetto allo scorso anno. Per l’autunno – anche in considerazione della riapertura della galleria di base del San Gottardo il prossimo 2 settembre – è prevista un’intensificazione della campagna di marketing sui Colori del Ticino, anche in questo caso in collaborazione con Svizzera Turismo. Per affrontare le sfide presenti, Ticino Turismo ritiene fondamentale l’unione di intenti tra tutti gli operatori nel mondo turistico.

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