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Dalle ricariche per auto ai pannelli, le richieste di LiSA

Due mozioni del gruppo rosso-verde in tema energie pulite in coda alla seduta di Cc. Moltiplicatore da abbassare, il Municipio valuterà

Fonti pulite
(Ti-Press)
19 giugno 2024
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LiSA in cerca di fonti energetiche pulite e non inquinanti. La formazione rosso-verde pedemontana lo ha fatto lunedì sera, nella sala del Consiglio comunale di Cavigliano, in occasione della seduta di legislativo, presentando due mozioni a tema. Nella prima si chiede lo stanziamento di un credito di 10mila franchi per la creazione di nuovi punti di ricarica per veicoli elettrici, visto che nel territorio comunale si contano solo due colonnine di ricarica pubbliche, ubicate a Tegna e al parcheggio Froda a Cavigliano. Un numero ritenuto insufficiente, da qui la proposta dei firmatari di aggiungerne quattro. Sempre in materia di energie pulite, dai banchi della Sinistra è arrivata una seconda mozione chiedente la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della sede scolastica di Cavigliano e di analoghi pannelli sui parcheggi pubblici comunali che sono ritenuti idonei a tale scopo. Oltre alla produzione di energia rinnovabile, si legge nel testo, queste strutture contribuiscono alla riduzione delle isole di calore e creano ombra per gli utenti dei parcheggi.
La seduta di legislativo, ultima prima della pausa estiva, ha visto pure l'approvazione dei conti consuntivi 2023 del Comune e dell'Azienda idrica. A riguardo da segnalare che, visto l'ottimo andamento delle finanze, il consigliere del Plr Danilo Ceroni ha invitato il Municipio a valutare una possibile riduzione del moltiplicatore d'imposta. Il sindaco Giotto Gobbi e il capodicastero Finanze, Omar Balli, hanno spiegato che l'anno prossimo ci sarà da fare i conti con importanti investimenti finanziari; ritoccare verso il basso la pressione fiscale col rischio di dover nuovamente intervenire di lì a poco per correggere il tiro appare come poco sensato; e questo benché, come è stato assicurato, ci sia un capitale proprio sufficiente a coprire eventuali disavanzi d'esercizio futuri. L'esecutivo prende dunque tempo e deciderà il da farsi.

Da parte sua il Plr ha presentato una mozione nella quale invita il legislativo a stanziare un credito di 30mila franchi destinato a finanziare uno studio per la creazione e la gestione di un centro polisportivo comunale a Verscio. Un elaborato approfondito che permetterà di individuare la soluzione migliore in termini economici e qualitativi.