Il gruppo fondatore è stato costituito ed è alla ricerca di interessati con i quali dar vita al progetto. Si cercano sinergie anche con le istituzioni
Una nuova Cooperativa d'abitazione ha aperto i battenti nella nostra regione. Dopo quella di ‘Viv Insema’, a Tegna, è ora la volta della Cooperativa d’abitazione Radice, a Locarno, inaugurata ufficialmente lo scorso 16 giugno e costituita da un gruppo di cittadine e cittadini che risiedono o intendono trasferirsi nel Locarnese. Il gruppo fondatore è composto da una ventina di persone accomunate dalla volontà di unire le forze per dare forma a un nuovo edificio abitativo o trasformare un edificio esistente, offrendo alloggi di utilità pubblica nel contesto del Locarnese. L'obiettivo comune è vivere secondo la cosiddetta “terza via dell’abitare”, in cui ciascuna persona associata è comproprietaria dell’intero edificio di appartamenti ed è corresponsabile del suo buon funzionamento. Questo concetto di abitare è stato presentato dalla presidente del Cassi, Monique Bosco-von Allmen, che ha spiegato anche l'importanza attuale delle cooperative nel panorama della disponibilità di alloggi in Ticino.
Durante la presentazione, hanno preso la parola anche la neopresidente della Cooperativa di abitazione locarnese, Giulia Augugliaro e altri membri del nuovo comitato direttivo Francesca Caravello, Georgina Cavalli, Francesco Gilardi e Manuela Cavalli. I relatori hanno illustrato la nascita della cooperativa, specificando i dettagli e i valori che ne compongono la struttura e che dovranno essere condivisi da chiunque desideri farne parte. Attualmente, 18 persone compongono il gruppo promotore, ma la cooperativa è alla ricerca di altre persone interessate, sostenitori/trici e, soprattutto, di partner (Comuni, parrocchie, Patriziati, proprietari privati) con i quali sviluppare un progetto innovativo di abitazione nella regione del Locarnese.
La Cooperativa d’abitazione Radice si è presentata oggi come aconfessionale, aperta a tutte e tutti, e fondata sui principi di qualità architettonica, sostenibilità ambientale, inclusione sociale, intergenerazionalità, prospettiva di genere, partecipazione e mutuo sostegno. La stessa annuncia inoltre che sta attivamente cercando una proprietà nell’agglomerato urbano di Locarno dove poter realizzare i primi alloggi. Queste proprietà possono includere edifici esistenti da risanare o terreni edificabili in vendita o messi a disposizione tramite diritto di superficie. Questa prima fase pionieristica permetterà alla cooperativa di gestire gradualmente il grande interesse da parte della comunità e di consolidarsi in vista di progetti più ampi e ambiziosi. La cooperativa è aperta a tutte e tutti coloro che ne condividono i principi ed è possibile diventare soci/e o soci/e sostenitori fin da subito sul sito web. Per maggiori informazioni, domande o segnalazioni di proprietà scrivere a info@cooperativaradice.ch.