Maggia

Incrocio Ponte di Moghegno, la sicurezza verrà accresciuta

Il Municipio chiede un credito di 51mila franchi per l'introduzione di alcune modifiche alla viabilità nei pressi del ristorante. Ecco quali

24 maggio 2024
|

Un incrocio stradale che, complice l'aumento del traffico motorizzato (come pure delle biciclette) presenta, oggi, troppe criticità anche quando le più basilari regole della circolazione vengono rispettate. E, per questo motivo, da ripensare così da accrescere la sicurezza di tutti gli utenti della strada, pedoni in primis. Il tratto viario in questione è quello nei pressi del fiume Maggia, in territorio di Aurigeno-Moghegno, per il quale il Municipio di Maggia ha pronta una richiesta di credito di 51mila franchi da sottoporre al Consiglio comunale. Nelle sue considerazioni accompagnanti la richiesta, l'esecutivo sottolinea la necessità di rivedere la gestione viaria attuale antistante al Ristorante Al Ponte. Area nella quale sono presenti anche due fermate del bus e dove l'attraversamento della strada cantonale risulta potenzialmente pericoloso. In zona ponte, ad esempio, si nota l'assenza di strisce pedonali tra i due lati. Anche l'ingresso sulla carreggiata principale è fonte di situazioni di pericolo proprio per via della presenza, spesso e in contemporanea, di pedoni, ciclisti e automobilisti. Non da ultimo il sedime antistante al ristorante, utilizzato impropriamente dalla clientela come area di posteggio, contribuisce a peggiorare il quadro, generando non di rado conflitti con i ciclisti in transito o i pedoni diretti alla fermata del bus.

Evitare conflitti tra auto, bici e pedoni

Già nel 2019, il Municipio di Maggia ha dato incarico allo Studio d'ingegneria Francesco Allievi SA di elaborare un progetto di massima inerente alla messa in sicurezza dell'incrocio tramite un nuovo attraversamento pedonale. Le soluzioni avanzate, tuttavia, non avevano convinto appieno i preposti servizi cantonali. Le modifiche suggerite in seguito non hanno pienamente soddisfatto l'autorità municipale. Tutte le parti si sono nuovamente incontrate nell'estate del 2021 per arrivare a una soluzione accettata da tutti. E, stavolta, nessuno ha storto il naso. Il progetto finale prevede la formazione di un nuovo attraversamento pedonale demarcato, con la creazione di un dosso per accrescerne la sicurezza all'inizio del ponte verso Moghegno. La curva d'imbocco verso il ponte verrà pure leggermente ristretta, così da rallentare gli autoveicoli durante la manovra. Pure la barriera di sicurezza lato Maggia verrà sostituita e prolungata di qualche metro. Per evitare che i clienti della vicina Osteria posteggino le loro auto laddove non è ammesso verranno posati degli elementi cubici (oltre alle fioriere esistenti) che precluderanno l'accesso al sedime. Inine lo spazio sterrato tra la fermata del bus e l'imbocco della ciclopista verrà perimetrato tramite una barriera in legno, così da ridurre i rischi di incidenti.
La palla passa ora nel campo del legislativo e delle commissioni, chiamati a pronunciarsi sugli interventi messi in programma per questa zona non certo secondaria per la mobilità.