Appuntamenti nel Locarnese per la giornata speciale organizzata in tutta la Svizzera
Non mancano gli addentellati locarnesi per la ‘Giornata della lettura ad alta voce” (Glav) edizione 2024, in programma mercoledì 22 maggio in tutta la Svizzera. Nella regione una ventina di classi (o in alcuni casi anche istituti scolastici, come quello di Cugnasco-Gerra) parteciperanno attivamente organizzando una lettura in aula o nelle biblioteche scolastiche.
Proprio per promuovere l’attività nelle scuole ci sono anche dei “testimonial” noti al grande pubblico, che daranno il buon esempio leggendo dal vivo e incontrando i bimbi e i ragazzi. Dei 10 ambasciatori che hanno aderito al progetto, due saranno nel Locarnese: Christa Rigozzi e Luca Cereda. Christa leggerà alla Biblioteca scolastica e comunale di Losone ai bimbi delle Scuole dell’infanzia ed elementari, mentre Luca leggerà alle Scuole elementari di Gordola per i ragazzi di quarta e quinta.
La Glav è un’iniziativa di promozione alla lettura che nasce nel 2018 coordinata dall’Istituto svizzero media e ragazzi, in collaborazione con numerosi altri partner che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della lettura praticata con regolarità. I benefici cognitivi ed emotivi per i bambini sono numerosi. A livello svizzero sono previsti 328 eventi di lettura pubblica; 25 saranno nella Svizzera italiana.
Il focus di questa edizione è la lettura intergenerazionale. Infatti, diverse associazioni come la Pro Senectute e l’Atte hanno aderito all’iniziativa organizzando letture nei loro centri e coinvolgendo, dove possibile, ragazzi e bimbi delle Elementari. A Maggia, per esempio, il racconta-storie professionista Andrea Jacot Descombes narrerà leggende della Svizzera italiana e altri racconti, alternandoli a musica e canzoni. L'evento coinvolge sia il Gruppo Genitori della Vallemaggia sia il locale Centro Diurno di Pro Senectute, allo scopo di favorire l'incontro dei due rispettivi pubblici di riferimento (bambini e anziani).
L’importanza della Giornata della lettura ad alta voce si legge nella filigrana dei fatti: in Svizzera, un giovane su quattro, al termine della scuola dell’obbligo, non ha sufficienti competenze nella lettura (cfr. ultimo studio Pisa 2022). In particolare, i giovani elvetici hanno difficoltà a comprendere testi semplici, a reperire informazioni rilevanti e a riflettere su quanto appena letto. Leggere ad alta voce rappresenta lo strumento alla portata di tutti per contrastare questa situazione.