Il legislativo concede 500 franchi una tantum agli impiegati comunali meno pagati, crea 4 posti di tirocinio in più e aiuta la Nuoto Sport in difficoltà
Iniziativa Salva Monte Brè congelata dal controprogetto Bäriswyl in attesa di sviluppi, ma anche conti preventivi approvati, lunedì sera in Consiglio comunale a Locarno.
A proposito dei conti (cui si combina la conferma del moltiplicatore al 90%) vedevano un ipotetico avanzo d’esercizio di 58mila franchi, ma a seguito dell’adozione di alcuni emendamenti prenderanno la strada di una leggera perdita. Per altro, si tratta di emendamenti di carattere sociale, tutti proposti dalla Gestione nel rapporto unico redatto da Simone Beltrame e Mauro Silacci, e tutti fatti propri dalla maggioranza dei colleghi di legislativo.
Il primo va a mettere mano laddove la manodopera comunale è più fragile economicamente: vista l’impossibilità di concedere il carovita integrale del 2,1%, prevede l’erogazione di un bonus una tantum di 500 franchi, da versare questo mese, a beneficio degli impiegati delle classi salariali dalla 1 alla 7 comprese. Parliamo di un totale di 114 lavoratori che guadagnano fra i 56mila franchi (classe 1) e i 69mila franchi all’anno (classe 7). Il maggior costo complessivo di questa buona azione è pari a 57mila franchi.
Poco distante va l’altro emendamento, diviso in tre parti ma che tratta un tema unico: l’assunzione di 4 “unità aggiuntive” di apprendisti di diverse professioni nell’Amministrazione comunale. Amministrazione, ha spiegato Gionata Genazzi della Sinistra Unita, promotore dell’emendamento in commissione, che è composta da 372 dipendenti, di cui 247 impiegati al 100%, e che forma attualmente 16 apprendisti in vari settori. Ora verranno dunque creati 4 posti di tirocinio in più: due di impiegato di commercio Afc, uno di giardiniere Afc e uno di informatico Afc. Ridotto l’impatto economico: tutto compreso, per il 2024, sarà di 9’800 franchi, mentre dal 2025 salirà a circa 25mila franchi all’anno.
Infine, ma non ultimo per importanza, il terzo “ritocco” ai preventivi auspicato dalla Gestione: quello riguardante la concessione di un contributo eccezionale di 30mila franchi alla Nuoto Sport Locarno, sodalizio che attraversa un momento di ambasce economiche soprattutto a causa dei costi netti (50mila franchi all’anno) degli spazi acqua al Centro sportivo di Tenero. Ciò ha determinato disavanzi importanti. Oggi la Città versa alla Nsl 4’000 franchi all’anno; oltre a questi 30mila franchi di contributo eccezionale (sostenuto dal Municipio, contrariamente agli altri emendamenti), la Gestione guarda alla prossima entrata in vigore di un apposito regolamento comunale riguardante le sovvenzioni a favore delle società sportive e culturali con sede a Locarno.