Dopo 12 anni di Municipio, di cui 6 a capo dell'esecutivo, l'esponente di Lega-Udc-Indipendenti ha deciso di non ricandidarsi
Marco Radaelli dice basta. Dopo 12 anni in Municipio a Tenero-Contra, di cui gli ultimi 6 da sindaco, l'esponente di Lega-Udc-Indipendenti (Lui) ha deciso di non ricandidarsi in occasione delle prossime elezioni comunali. Alla Regione, il sindaco in carica lo conferma adducendo «motivazioni di carattere familiare e professionale».
Pertanto, la faretra della destra tenerina perde una freccia importante. Rimangono comunque quelle rappresentate dalla municipale uscente Tiziana Matasci, che si ricandida per l'esecutivo e cercherà di (ri)entrarvi come gli altri esponenti di Lui, Gerry Sciaroni, Diego Pedrazzini ed Elisabetta Bui (nata Carrara). Tutti correranno anche per il Consiglio comunale, unitamente ad altri 5 candidati in corsa solo per il legislativo.
«Posso dire che in questi anni non ho... fatto politica – commenta Radaelli –, nel senso che mi sono sempre posto come persona molto pratica, desiderosa di entrare in contatto con la gente, per il bene del Comune di Tenero-Contra». Se si parla di bilanci, il sindaco parte dall'Azienda comunale acqua potabile: «Non c'era, l'ho creata, e oggi è un servizio importante, con il quale nel corso del tempo abbiamo fra l'altro ristrutturato tutti i manufatti del Comune e investito complessivamente circa 15 milioni di franchi. Gli ultimi 3,5, appena votati, riguardano una nuova condotta».
Dall'Azienda acqua potabile il pensiero va poi alle scuole comunali: «Beh, lì abbiamo fatto ripartire il progetto, attualmente in cantiere, che riguarda ristrutturazione e ampliamento dell'intero centro scolastico comunale. Parliamo di un'opera di grande impatto, da oltre 12 milioni di franchi. Sempre a livello di investimenti, mi piace ricordare la realizzazione dei nuovi spogliatoi al campo delle Brere, che abbiamo potuto consegnare all'Associazione calcio Tenero-Contra».
Aggiungendo un pensiero al nuovo Regolamento organico dei dipendenti e al fatto che «la ciminiera dell'ex cartiera, per ora, siamo riusciti a mantenerla in piedi», Radaelli conclude con i ringraziamenti: «Di cuore dico grazie a tutto il personale dell'Amministrazione e al segretario comunale: con tutti penso di essere riuscito ad avere sempre un buon rapporto, basato sulla fiducia. Lo stesso posso dire dei colleghi di Municipio presenti e passati, così come delle persone che hanno dato molto, per il bene di Tenero, sui banchi del nostro Consiglio comunale».