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Maggia, un disavanzo a preventivo che non raggela

Secondo le stime, il 2024 presenterà un deficit assai marcato; ma tra gettito d'imposta, tesoretto e sopravvenienze in giacenza le finanze sono solide

(Ti-Press)
14 gennaio 2024
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Il disavanzo a preventivo 2024 è di quelli ‘rilevanti’, ma i maggiori indicatori finanziari rasserenano gli animi degli amministratori. A Maggia, in occasione dell’ultima seduta di Consiglio comunale del 2023, i legislatori hanno mandato agli archivi un documento contabile che presenta un risultato d’esercizio negativo per poco meno di 475mila franchi, con un autofinanziamento positivo di oltre 408mila franchi e un onere netto da destinare agli investimenti di 2,45 milioni di franchi, per un risultato globale negativo di circa 2 milioni. A permettere di parare il colpo sono innanzitutto i buoni introiti dalle imposte (che si sono consolidati dopo la pandemia, dal 2021 in poi), con un gettito stimato, per il 2024, di 4,92 milioni (rispetto a un preventivo 2023 di 4,85 milioni di franchi), testimonianza della tenuta del substrato economico. Secondariamente vi sono in ‘giacenza’ 400mila franchi di sopravvenienze fiscali risalenti al periodo 2018-2021 che finiranno, quanto prima, nelle casse dell’ente. Per l’anno corrente, il Municipio ha intanto inserito un importo realistico di 200mila franchi.

Cifre che, nel loro insieme, testimoniano quindi di una situazione di stabilità finanziaria e che confermano il trend degli esercizi contabili precedenti. In un quadro economico che influenza in maniera negativa le previsioni – pensiamo ai costi di approvvigionamento energetico e della salute, all’aumento dei costi delle materie prime – il bilancio di previsione non prevede nessun sostanziale aumento in termini di pressioni tributaria e tariffaria.

Amministrazione comunale, garantiti gli attuali livelli occupazionali

Tra gli aspetti salienti del preventivo spiccano, infatti, il moltiplicatore d’imposta mantenuto al 90% (nonostante il disavanzo preventivato e un moltiplicatore aritmetico ben superiore) e la conferma che non vi saranno sgraditi aumenti delle tasse d’uso per la cittadinanza (come i rifiuti, l’acqua e le canalizzazioni) per non pesare sui bilanci familiari già messi in difficoltà dalla crisi e dall’aumento dei costi. Aspetto non irrilevante, la progettualità potrà essere garantita. Così come garantiti sono tutti gli impieghi dell’Amministrazione, in modo da garantire servizi funzionali ed efficaci all’utenza nei vari ambiti. Addirittura: il Municipio ha appena messo a concorso una nuova unità di personale nella squadra esterna degli operai, che permetterà una più capillare e qualitativa manutenzione territoriale.

Il tesoretto subisce una contrazione ma questo era già contemplato

Subirà una leggera contrazione, visto il disavanzo, il tesoretto del Comune: il consistente capitale proprio passerà infatti da 5,74 milioni a circa 5 milioni: “un modo per ridistribuire la sostanza cumulata alla popolazione, mediante un moltiplicatore attrattivo” afferma il Municipio. Questo orientamento era per altro già contemplato nel Piano finanziario 2023-2027 illustrato, a suo tempo, ai consiglieri comunali. Alle risorse già disponibili è da aggiungere la conferma dei sussidi per il nuovo Fondo per le energie rinnovabili, con gli incentivi in ambito ambientale a disposizione della cittadinanza che possono essere confermati e impiegati.

Un vasto piano di opere pubbliche a favore della cittadinanza

Forte di una situazione di buona riserva patrimoniale (ricordiamo che le stime di spesa sono state allestite con molta prudenza e che quindi potrebbero risultare migliori al momento del tirar le somme, a consuntivo), il Municipio di Maggia si appresta dunque ad affrontare un 2024 impegnativo e stimolante. Un accenno lo merita infatti il nutrito pacchetto di investimenti pubblici, di riqualificazione e di manutenzione: segnaliamo, tra i più importanti, il proseguimento del grande lavoro di arginatura del fiume Maggia in territorio di Riveo, l’avvio del risanamento della strada che da Aurigeno sale a Dunzio, l’installazione di impianti fotovoltaici sui palazzi comunali di Moghegno (scuola infanzia) e del magazzino che ospita la sede dei Pompieri di Maggia e il deposito della squadra operai comunali.