‘Sapiens e Neanderthal’, la paura del diverso

È uno spettacolo di teatro ragazzi quello proposto per martedì 16 e mercoledì 17, al Teatro di Locarno. Saranno oltre mille i giovani spettatori che vedranno ‘Sapiens’, portato in scena dalla compagnia Principio Attivo Teatro. L’evento rappresenta l’impegno annuale che l’Associazione Amici del Teatro di Locarno da tempo mantiene con le scuole del Locarnese. Scritto da Valentina Diana e diretto da Giuseppe Semeraro, racconta a un pubblico di bambini e ragazzi l'incontro-scontro tra due specie di ominidi che hanno condiviso la loro esistenza in Europa per migliaia di anni, Sapiens e Neanderthal. Fino a poco tempo fa si riteneva che l'arrivo dei Sapiens avesse soppiantato la specie, ma sembra che le cose siano andate diversamente. Nuove scoperte dimostrano infatti che i due gruppi hanno vissuto fianco a fianco nel sud dell’Europa. Sapiens immagina che l’ultimo sopravvissuto dei Neanderthal, il protagonista di questa storia, vaghi ramingo ed entri in contatto con la comunità Sapiens, innamorandosi di una giovane donna del gruppo e destando così scalpore e rifiuto. La paura del diverso e la volontà di emarginazione non tarderanno a mostrarsi nel clan Sapiens. L’amore sarà ostacolato, ma dopo l’iniziale rifiuto il gruppo si lascerà contaminare. Il figlio, nato dall’unione tra i due innamorati, porterà con sé le caratteristiche del padre andando ad arricchire la specie dei Sapiens con le peculiarità dei Neanderthal. Lo spettacolo è riservato alle scuole prenotate.