Con LocarnoCare la Città si attiva a supporto delle famiglie

Per aggiungere un ulteriore tassello alla prevenzione del disagio giovanile, la Città di Locarno punta anche sul rafforzamento delle famiglie, proponendo un ciclo di incontri per genitori e famigliari, nonché una formazione specifica per le persone professioniste sui temi del disagio giovanile e della genitorialità. «L’aumento del disagio giovanile segnato dal ritiro scolastico e sociale, da difficoltà nella transizione scuola-lavoro, dal malessere psichico, da dipendenze, atti di violenza, diffidenza o sfiducia, è largamente considerato la conseguenza delle crescenti tribolazioni familiari e genitoriali – precisa Nancy Lunghi, a capo del Dicastero socialità, giovani e cultura di Locarno, aggiungendo che – attuare una politica proattiva a sostegno delle famiglie diventa quindi un elemento essenziale per prevenire questo fenomeno». Ecco dunque che, su suggerimento del Gruppo operativo permanente sui giovani del Locarnese (organo che riunisce i principali enti che lavorano con i giovani a Locarno e nella regione), la Città intende impegnarsi per sviluppare ulteriormente anche questo ambito, dando il via a LocarnoCare.

Tre serate con esperti del settore

Un progetto cappello che intende riunire nuove iniziative comunali a supporto delle famiglie e della genitorialità, partendo dall’organizzazione e dalla promozione di un ciclo di incontri per l’anno scolastico 2023-2024, indirizzati principalmente a genitori e parenti di ragazzi in età scolastica (elementari e medie) della regione. In breve, si tratta di un ciclo di tre serate informative sui temi prioritari nella prevenzione del disagio giovanile. L’obiettivo dei tre incontri (che si terranno il 30 novembre 2023, il 22 febbraio 2024 e il 18 aprile 2024) è quello di dare qualche strumento in più ai genitori e fornire uno spazio di scambio su temi di grande attualità. Inoltre, l’ultimo appuntamento, quello di aprile, avrà una duplice valenza, poiché, oltre all’incontro informativo rivolto alle famiglie, è previsto anche un ritrovo pomeridiano più tecnico e indirizzato ai professionisti dell’ambito socio-educativo del territorio (docenti, docenti di sostegno, educatori ecc.).
Gli incontri proposti sono i seguenti: giovedì 30 novembre 2023, ore 20-22.30, GranRex Locarno: ‘Sii te stesso a modo mio’. Crescere nell'epoca della fragilità adulta con Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, presidente della Fondazione Minotauro di Milano, docente di “Compiti evolutivi e clinica dell’adolescente e del giovane adulto” presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università Milano Bicocca e di “Psicologia clinica” presso la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica di Milano. Giovedì 22 febbraio 2024, ore 20-22.30, GranRex Locarno: ‘Internet, videogiochi e social: tra nuove normalità, nuove dipendenze e ritiro sociale’ con Tommaso Zanella, psicologo e psicoterapeuta, vicepresidente della Fondazione Minotauro, che svolge attività clinica, preventiva e di ricerca sul disagio evolutivo. È docente presso la Sigmund Freud University e cultore della materia per il corso “Compiti evolutivi e clinica dell’adolescente e del giovane adulto” all’Università degli Studi di Milano Bicocca e del corso “Psicologia clinica” presso l’Università Cattolica di Milano. Giovedì 18 aprile 2024, solito orario, GranRex Locarno: ‘Come si soffre oggi in età evolutiva: il ruolo e la funzione dei genitori’, con Alessia Lanzi, psicologa e psicoterapeuta, presidente della Cooperativa Minotauro, la quale svolge attività clinica con preadolescenti, adolescenti, giovani adulti e genitori, coordina il progetto IN CAMPO e conduce laboratori espressivi e di apprendimento individuali e di piccolo gruppo con adolescenti che presentano gravi difficoltà evolutive. Lo stesso tema, ma con un indirizzo più tecnico e rivolto ai professionisti del settore socio-educativo, verrà trattato alle dalle 16 alle 18, al CPI di Locarno con Loredana Cirillo, psicologa e psicoterapeuta, socia dell’Istituto Minotauro, la quale svolge attività clinica, di prevenzione, supervisione e formazione relativa al disagio evolutivo, è membro dell’équipe sui Disturbi del comportamento alimentare e dell’équipe sulle dipendenze tecnologiche e docente per la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia del Minotauro, di cui è membro del Comitato Scientifico. Le tre serate indirizzate principalmente ai genitori verranno moderate da Marco Coppola, operatore di Radix Svizzera italiana. Essendo il numero di posti limitato, l’iscrizione è obbligatoria. La priorità verrà data a genitori e famigliari di allieve e allievi delle scuole comunali e medie di Locarno. Visto l’interesse delle tematiche trattate le relazioni verranno registrate e pubblicate in un secondo momento sulla pagina dedicata al progetto: www.locarno.ch/locarno-care. Pagina su cui si possono trovare maggiori dettagli riguardo alle tematiche proposte, così come il link per iscriversi. Il ciclo di incontri è possibile anche grazie al prezioso contributo del Dipartimento della Sanità e della Socialità del Canton Ticino, del Rotary Club Locarno, di Radix Svizzera italiana e del Forum Genitorialità.