Locarnese

Nuovi spogliatoi per l'Associazione calcio Tenero-Contra

Praticamente terminato il nuovo corpo, che comprende 6 spogliatoi (di cui 2 per gli arbitri), infermeria, servizi igienici, locale tecnico e magazzino

7 novembre 2023
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Una squadra in Seconda Lega, promossa grazie al lavoro dell'allenatore Benjamin Frizzi, del suo staff e naturalmente della “rosa” di giocatori, merita sicuramente una struttura adeguata al livello delle prestazioni. Sono così in dirittura d'arrivo i nuovi spogliatoi al campo di calcio dell'Ac Tenero-Contra, costati al Comune circa 810mila franchi (alleggeriti da un contributo Sport-Toto di circa 180mila franchi). Con la nuova “situazione” ormai sotto gli occhi di chi transita in via Brere, alla “Regione” lo conferma il sindaco, Marco Radaelli.

«Il nuovo corpo spogliatoi è praticamente terminato e manca la sistemazione esterna, ma si può già dire che l'investimento nel suo complesso è in pari con le aspettative, anche a livello di costi, che vengono sostanzialmente rispettati, malgrado l'attuale crisi delle materie prime. La nuova realizzazione comprende quattro spogliatoi per i giocatori, due per gli arbitri, un'infermeria, i servizi igienici, un locale tecnico e il magazzino. Il tutto, su 300 metri quadrati di superficie».

Progetto e direzione lavori sono stati curati dall'Ufficio tecnico comunale, rappresentato dal tecnico architetto Luciano Grasso, mentre l'appalto di costruzione se l'era aggiudicato a concorso la Macchimport Sa di Bironico. «Credo – aggiunge il sindaco – che la necessità di aggiornarsi con degli spogliatoi all'altezza fosse evidente a tutti. I vecchi spazi, fronte campo B, lo sono per davvero, in quanto datati anni 70. Chi li ha utilizzati può confermare la loro vetustà e inadeguatezza rispetto agli standard minimi di decoro. Ecco allora che il Consiglio comunale, su proposta dal Municipio, aveva deciso di effettuare l'importante investimento, nel quale rientra anche la parziale demolizione degli spogliatoi esistenti e la sistemazione a verde».

Infrastrutture e sedimi sono dal 1983 di proprietà del Comune, cui erano stati ceduti dal Dono nazionale svizzero, che tramite il vicino Centro sportivo nazionale della gioventù continua comunque a occuparsi della manutenzione dei campi. Superfici che tra l'altro, soprattutto grazie al “know-how” degli addetti del Cst, tengono bene nonostante la forte occupazione da parte di una moltitudine di squadre: oltre a quella di Seconda Lega ce ne sono due di “seniores”, più tutti i ragazzi del settore giovanile.

L'inaugurazione dei nuovi spogliatoi si terrà dopo la pausa invernale dei campionati, nella prossima primavera.