Locarno, la Sinistra Unita ‘funziona e continuerà’

La formula della Sinistra Unita, con Ps, Gioventù socialista, Partito comunista, Pop, Forum Altrnativo e Indipendenti, ha un futuro. Lo ha rivelato il presidente del Ps di Locarno, Francesco Albi, all'assemblea. Questo, ha sottolineato, «nonostante le divergenze di vedute su certi temi con alcuni componenti». La volontà di proseguire con il progetto nasce dal fatto che esso è ritenuto «vincente e ulteriormente maturato». Per quanto riguarda i Verdi, rimarranno autonomi, quindi fuori dalla coalizione.

Albi ha ripercorso l’ultimo anno di legislatura; un anno «non facile visto anche l’inasprimento della situazione geopolitica internazionale, ma non privo di successi». Ha preso poi la parola Fabrizio Sirica, copresidente cantonale, il quale ha sottolineato come, parlando dei tagli alla spesa in discussione a livello cantonale, gli altri partiti abbiano «mentito all’epoca del Decreto Morisoli, dicendo di non voler intaccare le risorse per i più fragili». Sirica si è detto pronto a «combattere la riduzione dei sussidi di cassa malati prospettata». Luca Pizzetti, copresidente del Ps regionale del Locarnese e Valli, ha dal canto suo rimarcato come la mancata aggregazione sia un limite anche in termini elettorali: un seggio locarnese è infatti andato perso in favore della grande Bellinzona.

Nancy Lunghi, municipale in carica, ha ripercorso i vari progetti portati avanti nei suoi Dicasteri durante l’ultimo anno, a cominciare dalla nomina del nuovo direttore dei Servizi culturali: un primo passo, ha notato, «per rendere la cultura il motore del rilancio, anche economico, della città». Sul fronte della socialità Lunghi ha ricordato il potenziamento dei servizi di prossimità per i giovani e le famiglie in difficoltà.

Nella sua relazione il capogruppo in Consiglio comunale Pier Mellini ha sottolineato il buon funzionamento del gruppo della Sinistra Unita. Grazie al sostegno dei vari gruppi di lavoro, si è riusciti ad intervenire efficacemente su temi complessi. Soddisfazione è stata espressa per l’accettazione della mozione sull’introduzione del referente interculturale nelle scuole comunali. Amarezza, invece, per la bocciatura della mozione sul bilancio di genere.

I responsabili dei Gruppi di lavoro Comunicazione (Francesco Albi), Eventi (Pamela Messina), Socialità (Paolo Tremante), Territorio e Ambiente (Hermes Killer) e degli Incontri PS60+ (Tamara Magrini) hanno infine presentato le attività svolte durante l’anno e gli obiettivi futuri dei rispettivi gruppi.