Il Centro organizza appuntamenti per raccogliere consigli e suggerimenti su mobilità, ambiente, scuola-famiglia, emergenza climatica e salute
Losone “a ruota libera” con tre incontri per la popolazione. La proposta arriva dalla locale sezione de “il Centro”, che scende letteralmente in strada per discutere, analizzare la situazione, ipotizzare soluzioni o miglioramenti, confrontarsi a vicenda, il tutto senza uno schema rigido e predefinito. Agli abitanti verranno sottoposti diversi temi: ambiente, mobilità, emergenza climatica, politica familiare, scuola e lavoro.
Hanno presentato l'iniziativa, durante un incontro con i giornalisti, il presidente della sezione Romolo Pawlowski e i due municipali Nathalie Ghiggi Imperatori e Fausto Fornera.
«Dal progetto “Bilancio partecipato della qualità di vita residenziale”, recentemente promosso dal Municipio con il Dipartimento istituzioni, è emersa una chiara volontà della comunità losonese di essere coinvolta e di poter essere informata e dire la propria opinione sui temi di attualità – ha spiegato Fornera –. Prendendo lo spunto da questa iniziativa, il Centro di Losone ha quindi pensato di mettersi all’ascolto dei cittadini, dei loro problemi, delle loro aspirazioni e delle loro idee».
Gli ha fatto eco Pawlowski: «Per farlo, abbiamo scelto di “scendere in strada”, organizzando gli eventi all’aperto in luoghi pubblici, dove chi sarà interessato potrà fermarsi, gustare una tazza di tè e una fetta di torta e, al contempo, affrontare tematiche di interesse pubblico».
Gli appuntamenti (che in caso di brutto tempo vengono rinviati) sono tre. Il primo è fissato per sabato 21 ottobre, dalle 14 alle 16, all’area di svago del Meriggio. Tema del pomeriggio sarà “scuola e famiglia”. «Losone ha una popolazione scolastica di quasi mille allievi, dalla prima infanzia fino alle scuole medie. Numerose famiglie sono quotidianamente confrontate con la conciliabilità tra famiglia e impegno professionale, per cui si pone il problema dell’accudimento fuori dagli orari scolastici – ha specificato Ghiggi Imperatori –. Nel contempo, a seguito dell'invecchiamento della popolazione, sempre più famiglie si occupano anche di propri cari anziani o malati. Quindi il tema si allarga e va dagli zero anni ai cento e oltre».
Il secondo evento, previsto per sabato 18 novembre (sempre dalle 14 alle 16), si svolgerà alla nuova pista ciclabile in zona Ponte Maggia (Saleggi) e sarà dedicato ai temi della mobilità, della salute e dell’ambiente. «Sarà questa un’occasione per, tra l’altro, capire come il Comune sta affrontando emergenze globali quali il cambiamento climatico e le sue conseguenze sull’uomo e la salute pubblica – ha affermato Fornera –. La scelta della location non è ovviamente casuale, in quanto vuole anche simbolicamente sottolineare l’importanza di misure concrete per favorire un cambiamento delle abitudini, in questo caso negli spostamenti e nella mobilità.
Infine, al tema maggiormente dibattuto negli ultimi anni a Losone, e cioè la destinazione futura dell’ex caserma, sarà dedicato il pomeriggio di sabato 17 febbraio 2024. Acquistata dalla Confederazione, utilizzata transitoriamente quale centro per richiedenti l’asilo, oggetto di ricorsi che ne hanno bloccato lo sviluppo e attualmente affittata all’esercito, l’ex caserma attende di conoscere il suo futuro. Se ne parlerà, a ruota libera, nello spazio pubblico in via Cesura.
Il ciclo di appuntamenti si concluderà sabato 16 marzo 2024 con una passeggiata storico-gastronomica attraverso i nuclei di Losone. Con l’accompagnamento di guide che sapranno mettere in valore le singolarità del patrimonio culturale e storico, i partecipanti potranno visitare alcuni angoli suggestivi del comune e, al contempo, gustare specialità gastronomiche.
Al termine stilerete un bilancio? «Dovremo esaminare i risultati – ha risposto il presidente sezionale –. Il nostro obiettivo è quello di applicare le soluzioni e i consigli che raccoglieremo, traducendoli in azione politica. Intendiamo pure mantenere i legami che riusciremo ad allacciare, cercando di instaurare un rapporto ancora più diretto con la popolazione».