Mercoledì 30 agosto al via la rassegna con la mostra inclusiva e partecipativa dell'artista Nathalie Bissig, nel nucleo della Cà Nòv a Gerra Verzasca
Mercoledì 30 agosto si apre la decima edizione del Verzasca Foto Festival, con la mostra openair "Memorie e immaginazioni", nel nucleo della Cà Nòv a Gerra Verzasca. L'artista Nathalie Bissig (1981) è stata invitata a creare un'opera inclusiva e partecipativa, "site-specific", da collocare lungo il Sentiero delle leggende in Valle Verzasca, dialogando con l'ambiente naturale del luogo, con il patrimonio immateriale delle leggende e coinvolgendo 11 bambini e bambine di provenienze diverse, con e senza sindrome di Down. L'opera è inserita all'interno del progetto Supsi "Patrimonio Accessibile Territorio Inclusivo" (Pati), un progetto di ricerca applicata, di sperimentazione e di promozione delle pari opportunità. Promossa dall'istituto di design Dipartimento ambiente costruzioni e design della Supsi, l'opera è stata realizzata in collaborazione con il Museo di Val Verzasca e il Verzasca Foto Festival.
Sempre all'interno della rassegna verzaschese, l'Associazione Biennale dell'immagine propone (in piazza a Sonogno, nella vetrina del Museo) un'opera della sua collezione virtuale: Fire (2014/2021, film 16mm traferito su video hd), Onorato&Krebs.