Interrogazione di Sinistra unita e Verdi al Municipio cittadino: ‘Dalla partenza del comandante il clima non è migliorato’
“Polizia comunale Locarno, va tutto bene?”. È il tema affrontato da Sinistra unita e Verdi in un'interrogazione inoltrata al Municipio. “Alcuni mesi fa si auspicava la necessaria serenità nell’ambiente della Polizia comunale, ma sembra che la partenza del comandante Dimitri Bossalini per ragioni diverse, in parte non ancora emerse, non ha migliorato né il clima, né l’organizzazione all’interno della stessa, come invece affermato da sindaco e capodicastero in risposta a un'interrogazione di alcune settimane fa di Sinistra Unita. Anzi, pare che il clima sia deteriorato per vari motivi”. Stando agli interroganti sarebbero emersi nuovi episodi: dai favoritismi/privilegi di cui godrebbe un'agente donna per una relazione con un superiore, agli atteggiamenti non irreprensibili di un altro funzionario nei confronti di una stagista. “Le voci che circolano in città sono come una fitta nebbia che impedisce di vederci chiaro, crea confusione, incertezza e disinformazione”, scrivono i firmatari. Gli stessi chiedono al Municipio di far luce su questi episodi, ma pongono domande anche sulle assenze dal lavoro nella PolCom, sul numero di candidature alla successione di Bossalini e su eventuali partenze di agenti nell'ultimo anno. Infine: “In base a quali criteri il Municipio commisura le sue sanzioni in caso di comportamenti inappropriati da parte degli agenti di polizia? L’allontanamento dal corpo della Polcom di Locarno, con conseguente assunzione presso una polizia comunale alternativa, è da ritenersi una sanzione? In quali casi si opta per un licenziamento tout court?”.