Il coordinatore (e municipale) Tiziano Broggini ha fissato l'obiettivo: ‘Due municipali e, perché no, la poltrona di sindaco, che si libera’
Un incontro preliminare che si è svolto nelle scorse settimane, un comitato formato da undici persone e un coordinatore, Tiziano Broggini, con una lunga carriera nella politica comunale: 13 anni in legislativo e 11 in Municipio. Nasce così la lista civica “Ascona 2024”, in vista delle elezioni del prossimo mese di aprile. Le ambizioni: due seggi in esecutivo e la poltrona di sindaco, che verrà lasciata vacante da Luca Pissoglio (Plr). Lo stesso Pissoglio ha già annunciato la sua partenza in diverse occasioni. Un addio che, inevitabilmente, darà il via a una corsa per la successione alla quale non solo i liberali intendono partecipare.
Il presupposto per creare una lista civica è dato, anche perché, come ha spiegato Broggini durante un incontro con i giornalisti, «non è da escludere che all'interno dei partiti storici qualche esponente rimanga scontento della formazione delle liste per le elezioni e decida di cambiare. Le nostre porte sono aperte. Il nostro gruppo svolgerà unicamente un'attività politica a livello comunale, senza etichette partitiche. Ai nostri esponenti sarà lasciata la massima libertà di militare in altri schieramenti a livello cantonale o federale».
Chi saranno i vostri candidati? «Intendiamo attirare giovani, con idee fresche e interessanti, che vogliono dedicarsi alla politica locale, senza doversi legare per forza di cose a un partito. Ma anche persone più in là con gli anni che hanno ancora tante cose da dire e che non amano schierarsi da una parte o dall'altra. Gli interessati mi chiamino allo 076 276 00 20».
Sulla carta sembra una buona idea, ma pescando persone a destra e a sinistra non correte il rischio di impasse interne al momento di assumere posizione su alcuni temi o di prendere decisioni strategiche? «Non credo proprio. I temi e i problemi di Ascona non devono essere affrontati celandosi dietro steccati ideologici. Ci vuole unità d'intenti, guardando al di là degli ostacoli partitici. Per esempio, ci batteremo per una riduzione del moltiplicatore e della pressione fiscale sui cittadini, ma anche contro l'aumento delle tasse d'uso e delle tariffe dell'elettricità e dell'acqua applicate dalle nostre aziende comunali. I consiglieri comunali di Ascona 2024 avranno libertà d'espressione, pure nelle commissioni».
Tra i grandi progetti da portare avanti, stando a Broggini, non ci sarà solo la futura galleria stradale Moscia-Acapulco: «Secondo me nel corso del prossimo quadriennio bisognerà portare avanti il discorso delle aggregazioni. Vedo bene, ad esempio, quella sulla sponda destra della Maggia, con Ascona, Brissago, Ronco, Losone e le Centovalli. Avremo così due confini di Stato, due golf a 18 buche, grandi alberghi, spiagge lacustri e cime montane. Subordinatamente, si potrebbe ragionare anche sulla creazione della Grande Locarno».
Le liste civiche, storicamente, piacciono nel Borgo: «Nel secolo scorso era stata creata la Lia (Liberi indipendenti Ascona), che alle elezioni aveva fatto il botto, conquistando due seggi in Municipio. Speriamo, aprendo le porte a eventuali scontenti dei partiti storici, di riuscire a ottenere altrettanto. Ribadisco che siamo aperti a tutti, a nuove idee, progetti e proposte, nell'ambito di un sano dialogo democratico».
Broggini attualmente milita nel gruppo Lega-Udc-indipendenti, che conta pure sei consiglieri comunali. Che ne sarà di questa compagine? «Ovviamente verrà conglobata nella lista “Ascona 2024”».