Multe di posteggio, ‘così non va’. Parte la petizione

Troppe multe al traffico fermo. Appioppate anche in momenti della giornata (come verso sera) quando il bisogno di una rotazione degli stalli è meno sentito. Zero tolleranza da parte degli ausiliari di Polizia della Città ed esasperazione crescente tra i domiciliati, soprattutto tra quegli abitanti che mantengono vivo commercialmente il paese. E così, a Orselina, c’è chi insorge contro la mano pesante dei tutori dell’ordine e lancia una petizione per chiedere al Municipio di “intervenire presso il Comando della Polizia di Locarno affinché lo stato poliziesco messo in atto con assidui controlli in materia di parcheggi venga troncato”. I promotori della raccolta di firme sono gli Amici di Orselina, un gruppo spontaneo di cittadini che non condivide questo modo di far rispettare le regole del gioco e auspica una sana tolleranza e ragionevolezza.

Dialogo tra sordi e turisti penalizzati

“La costante presenza di alcuni ausiliari/assistenti di polizia, poco sensibili o addirittura insensibili nei confronti dell’utenza (con risposte a tratti irritanti, altre volte irragionevoli), ha scatenato numerose giustificate e comprensibili lamentele, danneggiando l’immagine del Comune e l’economia locale. In molti casi sembra quasi che le multe servano a fare cassa. In modo particolare – osservano gli Amici – sono colpiti gli escursionisti e i pellegrini che visitano il Sacro Monte del Sasso, più in generale quelli che per svariati motivi (residenti o turisti) si trovano sul territorio comunale e altri che si recano nei vari commerci ed esercizi pubblici. Non disponiamo di cifre relative alle contravvenzioni comminate in questi mesi ma posso assicurarvi che sono parecchie».

Posteggi in zona blu e con disco orario

«Una situazione esasperante che si protrae da diversi mesi – ci spiega uno degli iniziativisti – Orselina purtroppo dispone di un numero assai ridotto di posteggi pubblici. Quelli presenti sono perciò in zona blu, con disco orario e stallo limitato. Vi sono un autosilo nei pressi della Clinica Fondazione Varini e uno a pochi passi dalla Stazione della funivia per Cardada sempre occupato perché di dimensioni contenute. Il nuovo posteggio coperto previsto dalla Città a Locarno Monti e destinato anche a servire coloro che da Orselina salgono a Cardada, non è ancora realtà. Succede così che chi parcheggia la propria auto per qualche ora si trovi confrontato con questa spada di Damocle sulla testa. La paura di essere multati spinge molti a non fermarsi in paese. Chiediamo perciò maggiore tolleranza, consci del fatto che ciò non dovrà in alcun modo tradursi in un posteggio selvaggio o trattamenti di favore». A tale scopo i promotori della petizione auspicano che anche a Orselina, Comune convenzionato con la Polcomunale di Locarno (al quale versa 120mila franchi all’anno per i servizi resi dagli agenti), sull’esempio di quanto fatto in altri Comuni turistici del Ticino, venga consentito il posteggio senza limitazione di tempo durante la fascia oraria di pranzo (tra le 12 e le 14). «La situazione sul fronte parcheggi pubblici e multe, a nostra conoscenza, non è così critica nei Comuni collinari vicini, dove i controlli del traffico fermo competono al Corpo di polizia intercomunale del Piano. Con un pò di buon senso tutto si può aggiustare». I formulari della petizione sono disponibili al Ristorante Funicolare, sede degli Amici di Orselina.