Pedoni, ciclopista, fermate dei bus, 30 all'ora e ‘mini rivoluzione’ per i posteggi. Ecco come diventerà una delle strade più frequentate di Locarno
Sarà messa in sicurezza con una serie di opere e con misure di moderazione del traffico una delle strade più frequentate di Locarno. Da via alla Morettina transitano quotidianamente automobili e mezzi pubblici, ma soprattutto ciclisti e pedoni, non solo per raggiungere la passerella sulla Maggia (sulla quale nei mesi estivi si registrano circa 2'500 passaggi giornalieri), ma anche per il percorso casa-scuola. Nel comparto sono infatti presenti istituti di vario ordine, dalla scuola dell'infanzia al liceo.
“L’apertura della nuova passerella ciclopedonale e lo spostamento del percorso dei bus su una corsia speciale del ponte nuovo che attraversa lo stesso fiume hanno portato a un notevole incremento di passaggi lungo l’asse ciclabile, che percorre via alla Morettina – spiega il Municipio di Locarno in una nota inviata ai media –. Il percorso, molto utilizzato dai residenti durante i quotidiani spostamenti per recarsi al lavoro e dagli allievi dei vari istituti scolastici, è inoltre molto apprezzato dai turisti, che possono muoversi in tutta comodità e sicurezza tra la città e Ascona, per recarsi ai vari punti turistici d’interesse regionale, lungo un tragitto anche interessante dal lato paesaggistico”.
Il capodicastero dello Sviluppo economico e territoriale Nicola Pini aggiunge: «La Città di Locarno è costantemente alla ricerca delle migliori soluzioni in ambito viario, con particolare riguardo e attenzione ai percorsi ciclistici e pedonali. Il completamento del percorso per la mobilità lenta, che fa capo alla passerella ciclopedonale sulla Maggia percorrendo via alla Morettina, ha quindi quale principale obiettivo la messa in sicurezza di pedoni e ciclisti oltre all’aumento della qualità urbana e dell’attrattiva del trasporto pubblico».
Lo stesso Pini aggiunge: «Il finanziamento dell’opera, essendo l’asse ciclabile Locarno-Ascona d'interesse regionale e parte integrante della riorganizzazione dei percorsi del trasporto pubblico nel settore Locarno-Ascona-Losone, è interamente preso a carico dal Cantone e dalla Confederazione, nell’ambito del Programma di agglomerato del Locarnese (PaLoc)». Ricordiamo che l'investimento complessivo ammonta a circa 2,5 milioni di franchi.
Oltre alla messa in sicurezza dei percorsi ciclabili, saranno completate le infrastrutture del trasporto pubblico della rete bus regionale tra Locarno e Ascona (la linea 1 delle Fart è molto frequentata da turisti e residenti). Si prevede, in particolare, la formazione delle nuove fermate “Palexpo" e “Bivio via Nessi”, conformi alla Legge sui disabili, “così da rendere il trasporto pubblico ancor più attrattivo e fruibile da tutti gli utenti – spiega il Municipio –. L’immissione dei bus nella rotonda di piazza Castello in direzione del centro di Locarno avverrà da una nuova corsia dedicata, in maniera da non interferire con il traffico privato”.
Via alla Morettina sarà inoltre integrata nella Zona 30 del Quartiere Saleggi, “quale ulteriore misura per la sicurezza del traffico lento, concordata con le associazioni che difendono gli interessi dei ciclisti. L’arteria stradale sarà anche dotata di un nuovo passaggio pedonale di fronte al Centro professionale (Spai)”.
La messa in sicurezza di via alla Morettina non poteva esimersi dalla sistemazione del posteggio pubblico, poiché attualmente le manovre di accesso e di uscita dagli stalli, che avvengono direttamente attraverso il campo stradale, sono fonte di forte pericolo. “È stato pertanto elaborato un nuovo concetto di gestione del parcheggio, che prevede quattro soli punti di accesso/uscita lungo via alla Morettina e la percorrenza dei veicoli lungo la parete fonica di separazione della A13 – afferma in conclusione il Municipio –. Per permettere la modifica degli stalli, si è provveduto allo spostamento delle alberature presenti a inizio primavera, prima dell’avvio della fase vegetativa. La delicata operazione di spostamento ha avuto l’ottimo esito di salvaguardare tutti i 24 alberi presenti. Saranno oltretutto aggiunte una decina di piante a fine cantiere».
L’esecuzione dei lavori, che prenderanno avvio mercoledì 16 agosto, si concentrerà dapprima sulla sistemazione dell’intersezione con via Chiesa per poi muoversi, tappa dopo tappa, in direzione est verso la rotonda. La pianificazione a tappe del cantiere è stata studiata in maniera da avere il minimo impatto possibile sulla circolazione viaria e su quella di ciclisti e pedoni. L'autorità comunale invita l’utenza a rispettare le deviazioni indicate e la segnaletica esposta durante le varie fasi dei lavori, che inevitabilmente potranno creare qualche lieve disagio.