Il bilancio 2022 dell'Associazione Armònia – tra Locarnese e Bellinzonese – approvato dall'assemblea
L'Associazione Armònia – che nel Locarnese e a Bellinzona gestisce Casa Armònia e il Consultorio Alissa – si trova confrontata quotidianamente con l’ombra della violenza domestica, dando aiuto e sostegno alle vittime e ai loro figli.
Come emerso nel corso della recente assemblea, nel 2022 Casa Armònia ha ospitato 20 donne e 14 bambini. Con 647 pernottamenti il grado di occupazione della Casa è stato del 44,32 per cento, leggermente inferiore a quello dell’anno precedente. La metà delle ospiti è arrivata su segnalazione del Servizio per l’aiuto alle vittime di reati (Lav) e di altri servizi; una donna su quattro ha chiesto spontaneamente di essere ospitata (cinque autosegnalazioni). Le operatrici hanno risposto a 397 chiamate provenienti da servizi esterni. Le segnalazioni sono aumentate rispetto al 2021 passando da 79 a 91. Il picchetto telefonico conferma il suo ruolo di servizio che offre informazioni, consulenza e momenti di sostegno alle donne che chiamano.
Circa tre quarti delle donne ospitate nel 2022, quando hanno lasciato la Casa, hanno interrotto la convivenza con il marito o partner e iniziato un percorso per riconquistare spazi di libertà e autonomia. Il Consultorio Alissa ha pure continuato la sua attività, offrendo consulenze in ufficio o telefoniche (091 826 13 75) il martedì e il venerdì. I dati statistici relativi all’anno 2022 evidenziano un aumento rilevante delle consulenze rispetto all’anno precedente: da 164 a 232.
Nel 2022 l'Associazione ha ottenuto un ulteriore riconoscimento da parte del Cantone che, tramite le relative sovvenzioni, ha reso possibile un aumento dei tempi di lavoro del personale operante nella Casa. Per le operatrici, impegnate nell'accoglienza, nell'accompagnamento e in altre attività che si sono aggiunte negli anni, significa non dover più lavorare “in solitaria” ma, almeno per una parte della settimana, di beneficiare della presenza di una collega con la quale condividere impegni e riflessioni.
Nell’agosto 2022 è stato inoltre siglato l’accordo di collaborazione tra Lav e strutture protette del Canton Ticino, per garantire una presa a carico e un accompagnamento delle donne e dei loro figli in modo sempre più ottimale e professionale. L’accordo prevede la condivisione del percorso di protezione delle vittime di violenza domestica e definisce modalità, ruoli e competenze dei due servizi e i rispettivi compiti nelle diverse fasi del percorso, dalla segnalazione a tutti gli interventi necessari nell’ambito dell’accoglienza, dell’accompagnamento nelle varie procedure amministrative, civili e penali, fino all’uscita delle ospiti dalla Casa.
Per l'Associazione Armònia, dopo la partenza della storica presidente Linda Cima-Vairora, si è reso necessario ridefinire i ruoli del Comitato. Dalla riorganizzazione è emersa l’esigenza di avere una figura che garantisca il coordinamento delle attività amministrative: è perciò stata assunta, dall’autunno, Simona Canevascini Venturelli. L’assemblea ha riconfermato Il comitato direttivo con Lorena Santo (presidente), Nadia Gianora Lanini (vicepresidente), Alessia Dolci, Corrado Foletta, Brenno Galli, Roberto Martinoni, Katia Morinini. Comitato e assemblea hanno tenuto a ringraziare per la vicinanza e la collaborazione il sergente maggiore Giorgio Carrara, responsabile del servizio violenza domestica della Polizia cantonale, prossimo alla pensione.
Altre informazioni: www.associazionearmonia.ch. La tassa annuale per i soci è di 30 franchi. Casa Armònia è aperta 7 giorni su 7, giorno e notte; picchetto telefonico 0848 33 47 33.