Stanziati dal legislativo 80mila franchi quale partecipazione alla copertura dell'impianto; sì al collegamento degli acquedotti Intragna-Cavigliano
Un applauso al tenace presidente dell'Hockey club Ascona nonché consigliere comunale, Paolo Monotti, da parte del legislativo pedemontano. Così lunedì sera il credito di 80mila franchi destinato alla copertura della pista di ghiaccio della Siberia ha preso la direzione di Ascona. Il contributo del Comune di Terre di Pedemonte a favore di questa infrastruttura di valenza regionale ha fatto l'unanimità. Il presidente del Cc, Samuele Cavalli (LiSA), si è complimentato con i colleghi tutti per questa decisione, ricordando come il sodalizio sportivo asconese abbia cullato, nel suo glorioso passato, campioni di hockey del calibro dei fratelli Jaks. Ha pure lodato la caparbietà del presidente Monotti che a sua volta, prima del voto, ha aggiornato i colleghi sull'aumento dei costi dell'opera dovuto ad accorgimenti imposti dal Cantone (miglior insonorizzazione pista e valorizzazione ambientale del torrente Brima). Non da ultimo ha annunciato che vi sarà anche un ritardo nell'avvio del cantiere, che slitta a febbraio 2024 (pista pronta per settembre).
Dal ghiaccio della Siberia all'acqua, con il secondo tema forte della serata, il credito di 1,84 milioni per il collegamento degli acquedotti di Cavigliano e Intragna che consentirà di assicurare un approvvigionamento idrico ottimale soprattutto nei mesi invernali grazie allo sfruttamento delle eccedenze stagionali dei ‘vicini’. Le commissioni incaricate di redigere i rapporti hanno sottolineato la necessità di questo intervento. Qualche perplessità sul finanziamento di questi lavori l'ha espressa Paolo Monotti (Lui), che ha definito assai penalizzante, per Pedemonte, la cifra («facciamo un piacere a Centovalli pagando buona parte delle tubature fin sul ponte sull'Isorno; ci vorranno anni per ammortizzare questa quota per un risparmio finale contenuto in poche migliaia di franchi»). Il municipale Giotto Gobbi ha fatto chiarezza, ricordando i sussidi cantonali che per progetti di valenza intercomunale analoghi vengono erogati. Inoltre vi sarà un risparmio energetico dal momento che non sarà necessario pompare acqua dalla falda. Il cantiere in questione, per il quale l'importo è stato votato senza opposizioni, viaggerà di pari passo col rifacimento del manto stradale tra il bivio per l'Onsernone e la nuova camera di collegamento degli acquedotti Cavigliano-lntragna. A completare il tutto la posa della nuova illuminazione.
Segnaliamo, in conclusione, che il Municipio ha rilasciato la licenza edilizia per la costruzione della passerella ciclopedonale tra Tegna e Verscio, osteggiata da un'opposizione – respinta – da parte di un confinante privato.