Zona 30 nel quartiere Campagne a Losone, a volte tornano

Il Comune di Losone prosegue con il suo programma di messa in sicurezza delle aree abitate. Dopo i nuclei storici, presto anche nel quartiere delle Campagne le auto potrebbero dover viaggiare a un massimo di 30 chilometri all’ora. Nella sua prossima seduta il Consiglio comunale discuterà, infatti, dell’introduzione di una “zona 30” nel più vasto comparto residenziale del comune. Quella che un tempo era la rigogliosa campagna di Losone, adesso è un ordinato quartiere di giardini e villette, che si estende da Via Mezzana fino al parco del Meriggio e si allunga ai margini del Golf Gerre.

La prima proposta per creare una zona 30 nel quartiere era nata proprio in risposta alle preoccupazioni della popolazione locale riguardo alla sicurezza generale lungo la rete stradale. Nel 2014, però, il Consiglio comunale aveva preferito limitarsi a introdurre delle misure di moderazione del traffico.

«Negli ultimi anni la sensibilità è cambiata molto – spiega il vicesindaco Fausto Fornera, capodicastero sicurezza e mobilità –. Nel 2021 abbiamo, quindi, deciso di riprendere in mano il progetto, aggiornandolo alle nuove esigenze». La perizia tecnica ha evidenziato come alcune cose non siano cambiate nei quasi dieci anni trascorsi dal primo progetto. Durante i rilevamenti della velocità di circolazione sono stati, infatti, segnalati automobilisti che viaggiavano a quasi 90 chilometri orari, dove il limite è di 50. «Sono naturalmente casi isolati – precisa Fornera –. La maggior parte dell’utenza già attualmente non supera i 35 chilometri orari sulle strade del comparto».

Anche il conteggio dei veicoli ha confermato un traffico di regola contenuto, che riflette le caratteristiche di un quartiere residenziale. «I presupposti, quindi, per introdurre un limite di 30 chilometri orari ci sono – prosegue il vicesindaco –. Se la proposta dovesse andare in porto, si raddoppierebbe quasi il numero di abitazioni a Losone inserite in una zona 30».

Per la concretizzazione del progetto è stata prevista una spesa di 330mila franchi. «La fetta più importante dell’investimento riguarda la realizzazione delle rampe di sopraelevazione in asfalto. Le opere infrastrutturali si dimostrano spesso le misure di moderazione del traffico più efficaci». Gli altri interventi, come i paletti e la segnaletica, garantiscono che l’utenza sia sempre consapevole di star percorrendo una strada con limite di 30 chilometri orari. Se le misure porteranno ai risultati sperati, saranno aggiunte alberature e pavimentazioni pregiate per migliorare ulteriormente la qualità del quartiere.