Alternativa per Gordola, ‘costretti’ ad alzare le tasse

Continua a far discutere la decisione presa nella seduta dello scorso febbraio dal Consiglio comunale di Gordola di aumentare di ben quattro punti il moltiplicatore d'imposta, dall'84 all'88 per cento. Dopo l’annuncio del ricorso inoltrato da Plr e Verdi Liberali, è il Gruppo Alternativa per Gordola a prendere posizione sul tema.

"A Gordola il moltiplicatore d’imposta matematico a preventivo 2023 è dell’85,46%, in votazione durante l’ultimo Consiglio comunale sarebbe stato quindi opportuno aumentare il moltiplicatore all’86%, come proposto dal Municipio – si fa notare nel comunicato –. L’opposizione di Plr e di alcuni membri di Lega e Udc ad aderire al parere del Municipio di portare il moltiplicatore dall’84% all’86% ha però creato la situazione di dover scegliere fra un moltiplicatore all’84% e uno all’88%. Quale scelta responsabile in previsione degli importanti investimenti milionari che ci attendono nel prossimo futuro (in primis la ristrutturazione della scuola al Burio), il Gruppo Alternativa per Gordola ha optato giocoforza per un aumento del moltiplicatore all’88%".

I consiglieri comunali del gruppo sottolineano come "non possiamo permetterci di lasciare importanti debiti alle future generazioni, quando nell’ultimo consuntivo gli indicatori finanziari erano i seguenti: grado di autofinanziamento 48,4% (scala di valutazione: debole); debito pubblico netto pro capite 5'307 franchi (eccessivo); quota degli investimenti 26,4% (elevata); quota di indebitamento lordo 203,9% (critico)".

E definiscono infine la scelta di votare un moltiplicatore all’88% "la più assennata se vogliamo far fronte agli investimenti programmati e garantire i servizi finora offerti alla cittadinanza".