Quaranta candelotti di esplosivo hanno causato il crollo di 600 metri cubi di roccia presso la cava Bettazza a Cevio. Molte le persone a vedere il ‘botto’
Un grande botto e un pezzo di montagna crolla giù. Era programmata, ma non per questo meno spettacolare l'esplosione di giovedì 23 marzo, intorno alle 15.30, presso la cava dell'azienda di estrazione di granito Bettazza a Cevio. Sono stati utilizzati 40 candelotti di esplosivo (quantità maggiore degli usuali 10-15) che hanno causato la caduta di circa 600 metri cubi di roccia granitica. Qualche anno fa era stata causata un’esplosione simile, ma con soli 20 “buchi”. Numerose le persone che hanno assistito alla deflagrazione.