Tegna

Cade dalla parete rocciosa, morto un 67enne della regione

L’infortunio con esito letale è avvenuto mercoledì poco prima delle 19, più precisamente nella zona dei Grotti. Fatale il volo di una quindicina di metri

In soccorso
(Ti-Press)
15 marzo 2023
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Infortunio con esito letale oggi, poco prima delle 19, in territorio di Tegna. Come comunicato dalla Polizia cantonale e in base a una prima ricostruzione, un 67enne cittadino svizzero domiciliato nella regione stava effettuando un’arrampicata nella zona dei Grotti. Per cause che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire l’uomo, rocciatore per passione, è precipitato per una quindicina di metri terminando alla base della roccia. Sul posto sono intervenuti agenti della Cantonale, la Polizia della città di Locarno, il Cas e i soccorritori della Rega, che non hanno potuto fare altro che costatarne la morte.

Pratico di quella parete d’allenamento

La vittima, originaria della Svizzera interna, era domiciliata nelle Terre di Pedemonte; pensionato (aveva lavorato in precedenza, per anni, in una grossa azienda della regione), appassionato di arrampicata ed escursionismo, era pratico di queste pareti che richiamano tutto l’anno frotte di climber da tutta Europa. Nel corso del pomeriggio, verso le 15.30 si è recato a Ponte Brolla per una delle sue solite salite d’allenamento, in solitaria; non vedendolo rientrare all’orario previsto, attorno alle 17.30 la moglie, preoccupata, ha raggiunto con alcuni amici e un parente della vittima la zona di Ponte Brolla che serve da punto di partenza per le scalate. Assieme hanno perlustrato la zona senza tuttavia scorgerlo; a quel punto la donna ha avvisato il figlio, pure lui pratico di scalate su roccia e dell’area in questione. Ed è stato proprio quest’ultimo a trovare il corpo senza vita del padre, seminascosto tra la vegetazione. La causa della morte, quindi, dovrebbe essere il forte impatto al suolo provocato dalla caduta da un’altezza considerevole. Difficile il recupero della salma da parte della Rega.