Settore 4, il Ps cittadino sostiene la passeggiata a lago

Il Gruppo Territorio e Ambiente della Sezione di Locarno del Partito Socialista ha inoltrato al Municipio, in data 10 marzo, le proprie osservazioni riguardanti la Variante di piano regolatore Settore 4, che tocca il comparto Sud della Città, e che interessa, tra le diverse misure di adeguamento, l’accessibilità pubblica della riva lungo il tratto Lungolago-Foce, il disegno urbanistico del limite sud della Città, dove il costruito incontra i terreni agricoli del delta e la progettazione del comparto alla Peschiera-Morettina con sviluppo dei contenuti scolastici (nuove palestre), congressuali (nuovo Fevi) e ricreativi (Parco Robinson).

Sottolineando il ruolo fondamentale degli specchi d’acqua nel contesto urbanizzato di Locarno e l’importanza di restituire ai cittadini la riva, per Legge pubblica, il gruppo socialista, così come gran parte dei presenti in sala durante serata pubblica tenutasi il 14 febbraio, appoggia la volontà del Municipio di consolidare nella pianificazione cittadina il progetto di una passeggiata a lago il più possibile continua, aderente alla riva e duratura su tutto l’arco dell’anno.

Un ulteriore aspetto toccato dalla variante è la fascia limite tra Città e terreni del delta. Il Ps cittadino è critico verso l’assenza di progettualità e l’immobilismo in questo comparto cruciale in un’ottica di apertura della città verso il Parco urbano del delta del fiume Maggia, ovvero l’area di svago più prossima e vitale per le aree densamente popolate del Locarnese. Nelle proprie osservazioni, il gruppo socialista invita il Municipio ad avviare uno studio orientato alla nuova
definizione del rapporto tra il costruito e il non costruito, quindi tra città e delta, e inserire questa tematica tra gli obbiettivi del recentemente annunciato Programma d’Azione Comunale (PAC).

Il contenuto maggiormente approfondito dalla Variante interessa il comparto Peschiera-Morettina, che tocca in particolare le scuole cantonali e il Fevi. Nelle osservazioni si esprime insoddisfazione per la mancata occasione nello sviluppo di un progetto sinergico per una cittadella della didattica, degli eventi e dei giovani. Invita pertanto il Municipio a cogliere l’ultima occasione per dotarsi, in collaborazione con il Cantone, di una visione lungimirante e sostenibile dal profilo ambientale e sociale, elaborata sulla base del confronto d’idee e tramite processi partecipati.