Soli due mesi e mezzo d’attività per la nuova struttura turistica aperta il 19 dicembre sotto i portici. Lasciati a casa in 7
Poche settimane di attività prima della chiusura della società. È stata una fine improvvisa e imprevista, quella del ristorante e Boutique Hotel Piazza Grande, sotto i portici a Locarno. Aperto il 19 dicembre ’22 con un pieno di buone intenzioni negli spazi ampiamente ristrutturati del "dopo Bottegone", il "Piazza Grande" ha chiuso i battenti mercoledì pomeriggio dovendo lasciare a casa tutti gli impiegati. Chiuse, di conseguenza, anche le 11 stanze alberghiere di pregio situate ai piani superiori.
Per il settore turistico locale si tratta indubbiamente di un colpo brutto ma anche sorprendente, perché va a toccare un esercente di grande esperienza come Bruno Mileto, già titolare, ma con un’altra società, dell’adiacente Bar Piazza, situato al piano terra di Palazzo Marcacci, la sede del Municipio, che è di proprietà comunale.
È invece proprietà privata, dell’imprenditore Rahim Houshmand, l’edificio dell’ormai ex "Piazza Grande". Durante l’inverno Mileto aveva preso le redini del ristorante dopo aver testimoniato in primo luogo interesse per l’attività alberghiera. Assunto il "pacchetto", ha però dovuto fare i conti con un peggioramento significativo e piuttosto improvviso delle sue condizioni di salute, il che non ha certamente aiutato a portare l’energia necessaria affinché l’attività potesse superare le prime prevedibili difficoltà per poi decollare. Al netto di questo, rimane singolare la decisione di chiudere proprio agli inizi di marzo, nell’approssimarsi di una stagione turistica che avrebbe potuto portare fieno in cascina.
La Boutique Hotel Piazza Grande Sagl dava lavoro a 7 impiegati, rimasti tutti senza occupazione. Occupazione che invece continua ad esserci per i colleghi dell’adiacente Bar Piazza, di cui Mileto è da anni il titolare e che può invece contare su un esercizio consolidato.