Saranno 750 bambini i protagonisti dell’ultimo momento carnascialesco (un corteo mascherato) a Locarno
Saranno i "bocia", i bambini, i protagonisti dell’ultimo momento carnevalesco che animerà Locarno in questo 2023. Dopo il successo della Stranociada, proposta su due serate in Città Vecchia, e della risottata in piazza Grande, è tempo di un’altra "prima" per i festeggiamenti alla corte di re Pardo. Questa volta dedicata espressamente ai più piccoli, ovvero agli allievi delle Scuole comunali cittadine. Stiamo parlando della "Strabociada", il nuovo evento in programma venerdì 17 febbraio (solo in caso di bel tempo) in collaborazione con la Stranociada e con il sostegno della Società elettrica sopracenerina (Ses). Per l’occasione, gli allievi dell’Istituto comunale di Locarno daranno vita a un grande corteo mascherato, composto da 42 classi per un totale di circa 750 bambini, che sfilerà per le vie della città con un unico ritrovo in piazza Grande verso le 14.15-14.30. Tema della Strabociada – i cui preparativi fervono ormai da giorni nelle varie sezioni – saranno per questa prima edizione i "mestieri". Ogni classe si travestirà in modo diverso, per una coloratissima sfilata, che riprenderà, appunto, le professioni più variegate, senza trascurare la fantasia: dal pompiere all’idraulico, dal cantante rap allo scrittore o al supereroe. Giunti nel salotto cittadino, i bambini vivranno infine un momento di festa – sulle note della Lipa Band e con l’animazione di Radio fiume ticino – durante il quale re Pardo e re Ribell di Solduno riconsegneranno le chiavi della Città al sindaco Alain Scherrer.