I dubbi sul risarcimento assicurativo, ritenuto troppo basso, hanno prolungato i tempi. La soluzione è in vista
Luce verde dalla Commissione della gestione del Consiglio comunale di Locarno al credito di 1,78 milioni di franchi per la nuova copertura delle tribune dello stadio Lido di Locarno e per la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico. Un "sì" che arriva con ritardo rispetto ai tempi previsti e il motivo è spiegato nel rapporto (relatrice Barbara Angelini Piva, il Centro). Va ricordato che il tetto della tribuna era stato scoperchiato dalle forti raffiche di vento che si erano abbattute sulla zona il 16 agosto del 2021. La Gestione, durante i suoi approfondimenti, ha ritenuto la proposta di partecipazione assicurativa (240mila franchi) non adeguata e ha richiesto dettagli all’Ufficio tecnico, "purtroppo senza ottenere risposte soddisfacenti in particolare con riferimento al risultato dell’analisi globale esperita dall’assicurazione, che non sarebbe disponibile".
L’incontro previsto tra perito assicurativo e Ufficio tecnico era slittato a dicembre: "Ad oggi – si legge ancora nel rapporto – non è disponibile una valutazione inerente il risarcimento del tetto e l’assicurazione intende esprimersi nei prossimi mesi parallelamente all’avanzamento dei lavori, come fatto finora. I nostri servizi tratteranno con l’assicurazione per discutere tutti i dettagli e sono sicuri di ottenere una partecipazione assicurativa superiore rispetto a quanto scaturisce dalla proposta precedente, che non soddisfa la Commissione". Pur senza una risposta definitiva sul risarcimento, la Gestione "per non perdere ulteriore tempo prezioso", raccomanda ai colleghi di legislativo di concedere il credito al Municipio per la nuova copertura.
Sulla tribuna, dopo la tempesta dell’agosto 2021, era stata montata una copertura provvisoria in carpenteria metallica, per scongiurare eventuali infiltrazioni nella struttura (con buvette, spogliatoi e diversi locali tecnici). Il progetto prevede la posa di fondazioni in calcestruzzo armato e di nuovi pilastri che reggeranno il tetto. Sarà quindi posato un impianto fotovoltaico, che produrrà circa 71mila kWh/anno. Nonostante il posizionamento non sia ottimale, l’elettricità ricavata sarà paragonabile al consumo annuo di una piccola palazzina. All’impianto sarà abbinata una batteria per l’accumulo dell’energia, che garantirà un autoconsumo attorno al 50 per cento, che permetterà un rientro dell’investimento in meno di dieci anni. Il contributo Fer atteso ammonta a circa 110mila franchi, su una spesa per l’impianto di 270mila franchi. Il costo globale dell’opera, che potrà venir realizzata nel corso di quest’anno, sarà di 1,78 milioni di franchi.