Terre di Pedemonte

Un gruppo di lavoro approfondirà il doposcuola

Rispondendo a un’interrogazione della Sinistra il Municipio fa sapere che il tema legato alla possibile introduzione di questo servizio verrà valutato

10 gennaio 2023
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La creazione di un servizio ‘doposcuola’ nelle Terre di Pedemonte? L’idea piace al Municipio che potrebbe, qualora il legislativo concedesse il suo nullaosta, attuarlo introducendolo a titolo sperimentale, per un periodo di tempo ben definito. Lo si evince dalla risposta data dall’esecutivo all’interpellanza presentata ai primi di dicembre dai consiglieri comunali del gruppo Libertà Solidarietà e Ambiente (LiSA) Samuele Cavalli e Giovanni Lepori al riguardo. Il tema, occorre precisarlo, non è nuovo. Una prima mozione in questo senso era stata presentata dal gruppo Ppd (oggi il Centro) nel 2021. Riformulata e formalizzata, era stata in seguito trasmessa per il necessario preavviso alla Commissione della gestione. Quando anche il Municipio si sarà pronunciato nel merito col suo rapporto finale, verrà dibattuta in Consiglio comunale.

Il coinvolgimento di vari attori per approfondire la tematica

Anche a livello sovracomunale, con i vicini di Centovalli e Onsernone, il tema della non sempre facile conciliazione famiglia-lavoro è stato valutato in un’indagine. Infine è pure stato sollevato in occasione di una recente assemblea del Gruppo Genitori. Fatte queste premesse, entrando nel merito delle domande dell’interrogazione, l’autorità municipale fa sapere che intende affidare a un gruppo di lavoro composto da esponenti di vari ambiti (capodicastero educazione, Direzione Istituto scolastico, Assemblea Genitori, Associazione la Chiocciola, Associazione Famiglie Diurne e Commissione scolastica) l’incarico d’identificare specifiche tipologie di servizio (semplice accudimento o con contenuti pedagogici), di effettuare un sondaggio mirato tra le famiglie delle Terre di Pedemonte e di quantificare quello che potrebbe essere l’importo massimo di partecipazione a copertura dei costi a loro carico. Si potrà così meglio orientare il tipo di doposcuola necessario.

Nel frattempo, il Municipio pedemontano e la Direzione scolastica hanno preso atto di quanto fatto altrove, in altri Comuni di dimensioni simili, nei quali questo servizio è già stato introdotto. Resta il fatto che l’interlocutore principale del Comune sarà l’Associazione Famiglie Diurne, che da 10 anni si occupa del servizio mensa con risultati più che incoraggianti e che si occupa e coordina questo tipo di attività in altre realtà.
Una volta rese note le risultanze del lavoro dell’apposito Gruppo, la tematica verrà portata sui banchi del legislativo.