Buon successo per la campagna di reclutamento: il coro è salvo. Oltre ai 7 nuovi cantori se ne cercano però altri per rimpolpare i ranghi
Si direbbe incontentabile, la Corale Valmaggese. Raggiunto il primo grande obiettivo – trovare nuovi coristi per salvare l’ensemble dall’estinzione – ne rincorre subito un altro: ulteriormente rimpolpare i ranghi per portare l’effettivo ad almeno una trentina di elementi.
Maria Luisa Ferrari, presidente del sodalizio, si rallegra innanzitutto per la buona riuscita della campagna di reclutamento di coriste e coristi lanciata a fine settembre con una circolare inviata a tutti i fuochi: «In effetti – dice – abbiamo avuto la fortuna di raccogliere 7 nuove adesioni, il che non è affatto poco. La Corale, inoltre, è ora diretta dal maestro Claudio Pontiggia, che già ha conquistato tutti noi con le sue grandi capacità». Ma, come detto, il rilancio è riuscito solo a metà: «Ora, maestro compreso, siamo in 25. Vorremmo tanto raggiungere quota 30 per proseguire con più agio nella nostra attività». Motivo per il quale il simbolo utilizzato a settembre – un bell’arcobaleno – viene nuovamente sfoderato per indurre altri appassionati a farsi avanti.
L’invito è rivolto a nuovi cantori di entrambi i sessi, i quali potranno semplicemente presentarsi il mercoledì dalle 20.15 alle 22.15 in sede a Gordevio (zona campetto da calcio). Informazioni preventive si possono trovare sul sito della corale valmaggese pure chiamando la presidente al numero 078 808 50 66.